Fania (Idi),è un luogo comune che ci siano rischi solo in estate
La cura della pelle è fondamentale in ogni stagione, non solo dopo l'estate ma anche per coloro che hanno trascorso del tempo in montagna. È un luogo comune pensare che la pelle sia maggiormente esposta ai danni solari solo durante l'estate, ma anche l'esposizione al sole in alta quota comporta rischi significativi. L'intensità delle radiazioni UV aumenta con l'altitudine, e la neve riflette una quantità considerevole di raggi solari, amplificando l'esposizione. Pertanto, anche nel periodo invernale e in particolare in seguito ad esposizione in montagna, è essenziale adottare misure preventive specifiche e sottoporsi a controlli dermatologici regolari. A spiegarlo e' il dermatologo dello Skin Cancer Center dell'Idi Luca Fania che indica i passaggi chiave per la salute della pelle in ogni stagione.
Dopo l'inverno, la pelle può presentare segni di stress dovuti alle condizioni climatiche rigide e all'esposizione al sole in montagna. Le basse temperature e il vento freddo possono compromettere la barriera cutanea, rendendo la pelle più vulnerabile ai danni causati dai raggi UV che risultano essere di intensità superiore.
La maggiore intensità dei raggi UV ad alta quota può favorire scottature della pelle di vario grado, anche severe. In caso di comparsa di neoformazioni della pelle sospette, soprattutto se comparse dopo l'esposizione, è importante effettuare la visita dermatologica. Le visite dermatologiche regolari sono fondamentali per la prevenzione e l'identificazione precoce di problemi della pelle. La visita dermatologica permette anche di individuare eventuali lesioni precancerose o tumori cutanei in fase iniziale, aumentando notevolmente le possibilità di guarigione completa. Durante la visita, il dermatologo esamina attentamente la pelle, valutando eventuali segni di invecchiamento precoce, nei sospetti, tumori cutanei o altre anomalie. Per proteggere efficacemente la pelle dall'esposizione solare in montagna, è essenziale adottare misure preventive adeguate. Uso di creme solari ad alta protezione: è fondamentale utilizzare creme solari con un SPF pari o superiore a 50, resistenti all'acqua e ad ampio spettro, per proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB. La crema solare deve essere applicata generosamente su tutte le aree esposte e riapplicata ogni due ore, o più frequentemente nel caso le condizioni climatiche la portassero via. Resta l'importanza dell'abbigliamento adeguato: indossare abbigliamento protettivo e occhiali da sole con protezione UV può ridurre significativamente l'esposizione ai raggi solari. È consigliabile scegliere tessuti a trama fitta e colori scuri, che offrono una maggiore schermatura dal sole. Ma ci sono anche altre misure preventive: evitare l'esposizione nelle ore di punta, solitamente tra le 11:00 e le 16:00, quando l'intensità dei raggi UV è massima. Cercare l'ombra quando possibile e mantenere la pelle ben idratata con l'uso di creme emollienti.
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