Il Sunshine Act italiano introdotto con la Legge 3 maggio 2022, n. 62 è entrato in vigore il 26 giugno 2022 e introduce obblighi di trasparenza per i trasferimenti di valore tra le imprese produttrici nel settore della salute e gli operatori sanitari/organizzazioni sanitarie.
La legge definisce "imprese produttrici" qualunque soggetto che, direttamente o nel ruolo di intermediario o di impresa collegata, esercita un'attività diretta alla produzione/immissione in commercio di farmaci, strumenti, apparecchiature, beni o servizi, anche non sanitari, ivi compresi i prodotti nutrizionali, commercializzabili nell'ambito della salute umana e veterinaria.
Questa normativa obbliga, pertanto, tutte le imprese produttrici, comprese quelle operanti nel settore degli integratori e dei nutraceutici, a dichiarare pubblicamente i trasferimenti di valore verso operatori e organizzazioni sanitarie.
Sebbene la legge sia entrata in vigore nel 2022, l'avvio operativo completo, con l'attivazione del Registro Pubblico Telematico "Sanità Trasparente", è previsto per gennaio 2025. Un progetto pilota, che sta coinvolgendo un numero limitato di aziende farmaceutiche, è stato attivato per il periodo ottobre-dicembre 2024.
Obblighi specifici per le aziende di integratori e nutraceutici
Le aziende operanti in questo settore rientrano nella definizione di “imprese produttrici” secondo il Sunshine Act, essendo coinvolte nella produzione e commercializzazione di beni destinati alla salute umana. I principali obblighi includono:
1. Comunicazione dei trasferimenti di valore
Ogni erogazione in denaro, beni, servizi o altre utilità effettuata verso operatori sanitari o organizzazioni deve essere dichiarata se supera determinate soglie:
- Soglie principali
- Tipologie di trasferimenti di valore
I trasferimenti che devono essere dichiarati includono le seguenti categorie:
I trasferimenti sono previsti con le seguenti modalità:
2. Utilizzo del Registro Telematico “Sanità Trasparente”
Le comunicazioni devono essere effettuate tramite tracciati XML e rispettare le scadenze stabilite dalla legge, che variano a seconda della tipologia di informazione. Ad esempio, le informazioni sui trasferimenti di valore ai sensi dell'articolo 3 devono essere comunicate semestralmente, mentre le informazioni sui trasferimenti ai sensi dell'articolo 4 devono essere comunicate annualmente.
I dati comunicati saranno poi pubblicati sul sito web del Ministero della Salute e saranno consultabili liberamente dal pubblico per un periodo di cinque anni. Le aziende devono inviare i dati al registro telematico gestito dal Ministero della Salute. I dati devono essere accurati, completi e inviati entro i termini previsti dalla legge.
3. Protezione dei dati sensibili
È necessario garantire che i dati inviati al registro rispettino la normativa sulla privacy (GDPR).
Impegni Aziendali
Per adempiere agli obblighi normativi, le aziende di integratori e nutraceutici devono implementare una serie di misure organizzative e operative:
- processi interni
- formazione del personale
- infrastruttura tecnologica
Sanzioni Previste
La legge prevede un sistema sanzionatorio rigoroso per scoraggiare le violazioni. Le principali sanzioni includono:
- omessa comunicazione
- comunicazione falsa
- riduzioni per le piccole imprese
Inoltre, la fornitura di false dichiarazioni può configurare il reato di falso ideologico, con ulteriori conseguenze penali.
Implicazioni operative
Per le aziende di integratori e nutraceutici, l’attuazione del Sunshine Act comporta:
Attività degli informatori scientifici e del marketing: rischi e mitigazione
L'attività degli informatori scientifici del farmaco e del marketing può essere influenzata dal Sunshine Act, in quanto alcuni trasferimenti di valore tipici di queste attività potrebbero ricadere sotto la normativa. Ad esempio:
Strategie di Conformità
Per garantire l’aderenza al Sunshine Act, si raccomanda alle aziende di:
Gestione del trattamento dei dati personali degli operatori sanitari sotto il Sunshine Act
Il Sunshine Act introduce obblighi di trasparenza che richiedono la raccolta e la pubblicazione di dati personali degli operatori sanitari. Pertanto, la gestione di questi dati deve essere conforme al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR).
Principi del GDPR e Applicazione al Sunshine Act
Il GDPR stabilisce principi fondamentali per il trattamento dei dati personali, tra cui:
Nel contesto del Sunshine Act, questi principi si applicano in particolare alla:
Controllo e gestione del database dei medici
Il database dei medici deve essere controllato e gestito in modo da garantire la conformità al GDPR e al Sunshine Act. Ciò significa che:
Utilizzo di agenzie a provider esterni
Il Sunshine Act italiano si applica anche ai soggetti che organizzano convegni e congressi. L'inclusione delle agenzie pubblicitarie e di servizi nel campo di applicazione del Sunshine Act dipende dalla specifica attività svolta.
Tuttavia, se un'agenzia pubblicitaria o di servizi fornisce servizi generici che non sono specificamente legati al settore sanitario, non sarebbe soggetta al Sunshine Act.
E' evidente che l'entrata in vigore della nuova norma impone nuovi processi organizzativi articolati, anche alle piccole aziende. Impone un rigore a cui non tutte le piccole imprese sono avvezze, in considerazione delle procedure e dei processi organizzativi da mettere in atto. Questo può avere un impatto significativo nella maturazione del mercato degli integratori che, ad oggi, ha visto svilupparsi anche realtà di piccole e piccolissime dimensioni. Ne potrebbero trarre vantaggio quelle che hanno già una maggiore dimensione ed una valida struttura organizzativa.
Salvatore Ruggiero,
CEO Merqurio e Autore di:
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Bibliografia
Questo documento è stato realizzato con l’aiuto dell’AI, in particolare con Notebook LM e ChatGPT 4.0, ovviamente se ne riconosce lo stile molto strutturato e formale, che ho provato a mitigare e riorganizzare.
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