Canali Minisiti ECM

Giornata Mondiale dell'Alimentazione: SIP lancia il progetto ViviSmart nelle scuole

Nutrizione Redazione DottNet | 15/10/2024 13:42

Oltre 50 istituti in tutta Italia coinvolti in un percorso di educazione alimentare e agli stili di vita

In occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione, che si celebra il 16 ottobre, la Società Italiana di Pediatria (SIP) lancia il progetto ViviSmart nelle scuole primarie italiane. L’iniziativa, originariamente sviluppata nel 2017 dall’Alleanza aBCD (formata da Barilla, Coop e Danone) e supportata dal Ministero della Salute, è stata donata alla SIP nel 2023 per garantirne la diffusione su tutto il territorio nazionale e il rafforzamento del suo impegno nella promozione di corretti stili di vita tra i bambini.

Il progetto ViviSmart si propone di educare più piccoli a scelte alimentari consapevoli e a uno stile di vita sano, coinvolgendo oltre 50 scuole in tutta Italia. Il programma include incontri didattici e attività ludiche volti a sensibilizzare gli studenti di quarta e quinta elementare sull’importanza di un’alimentazione equilibrata e di un’attività fisica regolare.

Nella sua prima edizione, svoltasi tra il 2017 e il 2018, ViviSmart ha ottenuto risultati positivi, dimostrando un significativo impatto sulla riduzione della sedentarietà e sul miglioramento delle abitudini alimentari. Quest’anno, grazie all’impegno della SIP, l’iniziativa raggiungerà un numero ancora maggiore di bambini, educando sia loro che le loro famiglie su temi come la piramide alimentare, il consumo di frutta e verdura, e il movimento. Inoltre, l'uso di materiali educativi digitali e tutorial permetterà agli insegnanti di integrare il progetto nelle attività scolastiche quotidiane.

Secondo l'ultimo rapporto della Childhood Obesity Surveillance Initiative dell'OMS, l'Italia si colloca ai primi posti in Europa per la prevalenza di sovrappeso e obesità tra i bambini. Nel nostro Paese il report Okkio alla Salute dell’Istituto Superiore di Sanità rileva che il 19% dei bambini e delle bambine di 8-9 anni è in sovrappeso, mentre il 9,8% è obeso. Il principale fattore di rischio è uno stile di vita errato, caratterizzato da cattive abitudini alimentari e sedentarietà.  Il 25,4% dei bambini consuma quotidianamente bibite zuccherate/gassate, il 24,3% consuma frutta e/o verdura meno di una volta al giorno, il 48,3% consuma snack dolci ed il 9,4% consuma snack salati più di 3 giorni a settimana. A questo si aggiunge la sedentarietà, con il 44,5% dei bambini che trascorre più di 2 ore al giorno davanti a TV e/o videogiochi/tablet/cellulare ed il 20,3% dei bambini che non ha svolto attività fisica il giorno precedente l'indagine.

Le campagne di educazione sanitaria, per essere efficaci devono essere "integrate," coinvolgendo famiglie, scuole, operatori sanitari e comunità, e promuovere insieme alimentazione sana, attività fisica, riduzione della sedentarietà e formazione dei genitori. Il progetto ViviSmart si pone come risposta a questa emergenza, offrendo un programma educativo strutturato e basato sull’evidenza. "L’acquisizione di corrette abitudini alimentari e di stili di vita sani deve iniziare sin dall'infanzia, e il progetto ViviSmart è un’importante risorsa per raggiungere questo obiettivo. Siamo onorati di portare avanti questa iniziativa, contribuendo in modo concreto al benessere dei bambini e delle loro famiglie,"  dichiara la Presidente della SIP Annamaria Staiano (nella foto).

La campagna si concluderà il 15 maggio 2025, in occasione della Giornata Mondiale della Famiglia, con la somministrazione di un questionario di valutazione per misurare l'impatto del progetto sulle abitudini dei bambini. I dati raccolti contribuiranno a perfezionare ulteriormente gli interventi educativi della SIP, rafforzando il suo impegno nella lotta contro l’obesità infantile.

Commenti

I Correlati

Iss, sono 132 centri e 48 associazioni, Emilia Romagna in testa

l tema scelto dalla FAO per il 2024 è "Il diritto al cibo per una vita e un futuro migliori"

L’assunzione di maltodestrine:fruttosio nel rapporto 2:1, a 80g/h, immediatamente prima, durante e nelle 2 ore successive ad una corsa di circa 1 ora a intensità moderata-alta, è in grado di ridurre significativamente l'infiammazione post-esercizio

Gli anni di vita in buona salute persi dagli italiani a causa di scarsa igiene e qualità dell'acqua è di 9,4 anni ogni 100mila abitanti contro una media continentale di 16 anni

Ti potrebbero interessare

La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight

I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D

Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid

La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno

Ultime News

Oltre 50 istituti in tutta Italia coinvolti in un percorso di educazione alimentare e agli stili di vita

Si apre a Napoli l’Agorà della sanità italiana: missione, visione e valori per una professione impegnata a dar vita ad un sempre migliore SSN

Il Congresso ha dato mandato al Presidente e all’Esecutivo Nazionale di intraprendere azioni di protesta che potranno giungere sino allo sciopero

Scoppia la polemica dopo l’annuncio della nascita di 3 aree di specializzazione infermieristiche che aprirà per la prima volta in Italia la strada della prescrizione infermieristica di trattamenti assistenziali e tecnologie specifiche