Fanno da apripista Lazio, Toscana e alcune Asl della Campania, dove in molti studi sono già iniziate le chiamate per le somministrazioni
I medici di famiglia si preparano all'avvio della campagna vaccinale contro l'influenza, con dosi in arrivo o già arrivate nella maggior parte delle regioni. Fanno da apripista Lazio, Toscana e alcune Asl della Campania, dove in molti studi hanno cominciato ieri le chiamate per le somministrazioni, partendo dalle persone più fragili. Poi, secondo i dati forniti ad ANSA dalla Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, si procederà in ordine sparso. Il 7 ottobre inizieranno le somministrazioni la Lombardia, il Piemonte, la provincia autonoma di Trento, l'Umbria, la Valle d'Aosta e il Veneto.
Report, 7 decessi segnalati ma non è provata la relazione
Oltre 100 casi di polmonite e uno di encefalite legate al virus
“Purtroppo la percentuale di adesione alla vaccinazione antinfluenzale è molto bassa. In Italia le coperture vaccinali della stagione 2023/2024 nella popolazione generale si è attestata al 18,9% e negli anziani al 53,3%"
L'assenza di un intervento mirato per l'adeguamento delle retribuzioni rappresenta un duro colpo per la categoria
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
Commenti