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Aifa approva 5 nuovi farmaci, tra cui due antitumorali

Aifa Redazione DottNet | 17/07/2024 19:29

Nisticò: “In tre mesi smaltito un arretrato di centinaia di pratiche”

Sono cinque i nuovi farmaci approvati dal Consiglio di Amministrazione di AIFA del 17 luglio su indicazione della CSE, la Commissione scientifica ed economica del farmaco: un antileucemico, un medicinale contro l’alopecia, uno contro la colite ulcerosa, un farmaco contro il melanoma avanzato e un antiallergico. In tutto sono 43 i dossier esaminati e approvati, tra i quali il Tecvayli in monoterapia, che passa dalla classe C dei prodotti non rimborsabili alla A dei prodotti a carico dello Stato e che è indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno tre precedenti terapie.

“Prosegue l’impegno di AIFA per rendere accessibili ai cittadini le nuove terapie più velocemente possibile - afferma il Presidente dell’Agenzia, Robert Nisticò - con queste ultime deliberazioni possiamo dire che in soli tre mesi la nuova CSE e il CdA hanno smaltito un arretrato di centinaia di pratiche, accumulate nella fase di transizione dalla vecchia alla nuova AIFA.

L’obiettivo per il futuro - conclude - è ora quello di ridurre drasticamente i tempi per l’autorizzazione dei nuovi medicinali, in modo da allineare il più possibile la velocità della ricerca con la fruibilità dell’innovazione farmaceutica per i cittadini”.

Nel dettaglio i nuovi medicinali approvati sono:

- Inaqovi (decitabina e cedazuridina), indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi non idonei alla chemioterapia di induzione standard;

- Litfulo (Ritlecitinib), indicato nell’alopecia areata severa negli adulti e negli adolescenti di età pari o superiore a 12 anni;

- Omvoh (Mirikizumab), indicato per il trattamento di pazienti adulti con colite ulcerosa attiva di grado da moderato a grave che hanno avuto una risposta inadeguata, hanno perso la risposta o sono risultati intolleranti alla terapia convenzionale o a un trattamento biologico;

- Opdualag (Nivolumab/Relatlimab), indicato per il trattamento di prima linea del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti e negli adolescenti di età pari o superiore a 12 anni;

- L’estratto allergenico Palforzia, per il trattamento di pazienti di età compresa tra 4 e 17 anni con diagnosi confermata di allergia alle arachidi;

Tutti i nuovi farmaci approvati sono stati classificati nella Fascia H di prodotti a uso ospedaliero.

Un risparmio complessivo di 19 milioni di euro è stimato a seguito dell’approvazione di 11 farmaci generici. Un risparmio stimato di 54 milioni deriva, invece, dall’approvazione della versione equivalente, a prezzo ridotto del 40%, di un importante immunosoppressore (pomalidomide).

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