L’ipotiroidismo è una patologia endocrina molto diffusa che colpisce qualsiasi fascia d’età. La mancanza di un trattamento tempestivo può condurre a conseguenze a lungo termine anche molto gravi e, nei casi più critici, può essere anche fatale. L’importanza di un intervento terapeutico tempestivo con levotiroxina, che rappresenta ad oggi la terapia standard per la patologia permette di salvaguardare il paziente da gravi patologie indotte e associate all’ipotiroidismo.
L'ipotiroidismo (o mixedema) è un disturbo endocrino molto comune a livello globale, dovuto alla carenza di ormoni tiroidei.[1,2] La patologia è, infatti, la conseguenza di una diminuzione dell'attività biologica degli ormoni tiroidei nei tessuti bersaglio.[2] Per quanto riguarda la diagnosi di ipotiroidismo manifesto a volte può essere fatta interamente sulle caratteristiche fenotipiche della malattia, tuttavia nella maggior parte dei casi è necessario eseguire analisi e misurazioni biochimiche specifiche per monitorare la funzione tiroidea, soprattutto nei casi di ipotiroidismo subclinico.[2] Il trattamento standard dell’ipotiroidismo prevede la terapia sostitutiva con levotiroxina, raccomandata per la sua efficacia nel controllo dei sintomi, nonché per il profilo favorevole relativo agli effetti collaterali.[3] La presenza di sintomi aspecifici e di molte caratteristiche comuni a diverse patologie aumenta il rischio di una mancata diagnosi e, di conseguenza, di un mancato trattamento.1 L’assenza di un trattamento precoce nell’ipotiroidismo può portare a gravi danni permanenti e ad un rischio più elevato di diverse malattie secondarie come l’aumento di malattie cardiovascolari, obesità, ipertensione, scarsa capacità fisica e scarsa qualità della vita.[1]
I più importanti rischi di un mancato trattamento in giovane età (adolescenza/post-adolescenza) sono legati ad una scarsa funzionalità mentale, sindrome da deficit di attenzione (ADHD) e/o altre condizioni comportamentali; accanto a tali disturbi, l’assenza di una terapia in grado di ripristinare adeguati livelli di ormoni tiroidei in circolo determina anche ridotta gittata cardiaca e ridotta funzionalità polmonare.
Il trattamento standard dell’ipotiroidismo prevede la somministrazione di una compressa al giorno di levotiroxina e deve essere assunta necessariamente a stomaco vuoto.[4] L’assunzione di cibo, infatti, può ostacolare l'assorbimento della molecola presente nella compressa.[4]
Gli individui che soffrono di ipotiroidismo manifesto devono assumere un dosaggio di levotiroxina di 1,5-1,8 mcg/kg.[4] Nelle donne incinte il dosaggio indicato di tiroxina è di 2,0-2,4 mcg/kg, mentre per i pazienti affetti da malattia coronarica si consiglia di iniziare ad assumere i farmaci a un dosaggio di 12,5-25 mcg/giorno per poi regolarlo in base ai sintomi e ai livelli di TSH nel sangue [4]. Questo piano di trattamento è raccomandato, inoltre, per i pazienti anziani, in particolare pazienti che hanno molte comorbilità e sono in politerapia [4]. I pazienti di giovane età che non presentano comorbilità spesso ricevono sin dal primo momento una dose sufficiente per gestire la sintomatologia senza necessità di modificare il dosaggio, tuttavia è comunque necessario un attento e attivo monitoraggio al fine di prevenire qualsiasi rischio di sovratrattamento.[4] La misurazione dei livelli di TSH viene eseguita ogni sei mesi dopo l’inizio del trattamento per i primi tempi, successivamente è suggerito un controllo annuale.[4] Le modifiche del dosaggio devono essere effettuate in base ai risultati degli esami di laboratorio, tenendo presente che anche piccole modifiche della dose potrebbero avere un impatto significativo sulle concentrazioni sieriche di TSH in particolare nei pazienti con basso peso corporeo e nei pazienti anziani.[4]
La normalizzazione dei livelli di TSH e il sollievo dai sintomi mentali e fisici sono tra gli obiettivi principali della terapia, al contrario bisogna prestare particolare attenzione al fine di evitare il sotto- trattamento e il sovratrattamento.[4]
L'ipotiroidismo grave è una condizione fatale se non trattata il prima possibile. Il trattamento tempestivo permette tuttavia di condurre una vita pienamente normale e previene le gravi conseguenze a lungo termine della patologia [4]. L'ipotiroidismo, inoltre, può essere prevenuto o trattato anche mediante modifiche dello stile di vita; una sana alimentazione unito ad esercizio fisico quotidiano sono altamente raccomandati sia per la prevenzione che per la gestione della patologia.[4]
Bibliografia:
L'assorbimento di una specifica soluzione orale di levotiroxina sodica non è stato influenzato dal consumo di caffè 5 minuti dopo la dose
L'assorbimento di una specifica soluzione orale di levotiroxina sodica non è stato influenzato dal consumo di caffè 5 minuti dopo la dose
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