La Scuola di Specializzazione ha come obiettivo principale la formazione di professionisti psicoterapeuti e specialisti nel campo della Psicologia della Salute
Rilanciare il tema della promozione della salute e del benessere, anche alla luce delle recenti emergenze sanitarie, e sostenere il cambiamento da un paradigma preminentemente biomedico a una chiave di lettura bio-psico-sociale del rapporto salute/malattia. Nasce con queste finalità la nuova Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute dell’Università degli studi di Bergamo, presentata oggi, venerdì 15 marzo, presso la sede UniBg di Sant’Agostino.
Nata nell’ambito di un progetto culturale di grande impegno attivato presso l’Ateneo orobico in un profondo rapporto di sinergia con gli Enti presenti sul territorio bergamasco e lombardo tra cui ASST Papa Giovanni XXIII - Bergamo, ASST Bergamo Est, ASST Bergamo Ovest, ATS di Bergamo e l'Ordine degli Psicologi della Lombardia, che da tempo registrano la necessità di poter contare su specialisti formati sul territorio per le attività di promozione della salute e del benessere psico-fisico, nei diversi contesti sociali, la Scuola di Specializzazione ha come obiettivo principale la formazione di professionisti psicoterapeuti e specialisti nel campo della Psicologia della Salute.
“La nuova scuola di specializzazione – spiega il Rettore prof. Sergio Cavalieri (nella foto) – si connota come assolutamente innovativa, differenziandosi da quello che viene attualmente proposto nel territorio lombardo da tutte le altre Scuole di Specializzazione presenti. Costituisce un elemento di raccordo tra l’attuale modello formativo, le riforme attuate anche in ambito nazionale per la ristrutturazione delle Laurea Abilitanti e le necessità di nuove figure manifestate dal territorio anche in relazione alla riforma sanitaria regionale che ha già previsto l’istituzione di Case della Comunità che avranno bisogno di professionisti psicologi con le caratteristiche indicate e che prevede a breve l’istituzione della figura degli Psicologi delle Cure Primarie".
“I nuovi specialisti – aggiunge la prof.ssa Clara Mucci, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute e Presidente Corso di Studi Magistrale in Psicologia Clinica dell’Università degli studi di Bergamo – saranno in grado di cogliere le domande e i bisogni psicologici delle persone, dei gruppi e delle comunità, vedendoli come portatori di risorse e potenzialità e non solo di patologie, con uno sguardo che non si limiti alla ricerca dell’origine del malessere, ma che si apra soprattutto alla ricerca di una possibile via per il benessere individuale ed ecosistemico, promuovendo la concezione di salute prima ancora di prevenire e/o intervenire sulla malattia. Così facendo, il professionista sarà in grado di cogliere opportunità e creare nuove tipologie di lavoro psicologico a seconda delle necessità territoriali e sociali, nei differenti contesti della salute, quali quello individuale, familiare, di gruppo, nelle comunità anche scolastiche e nelle istituzioni in senso lato".
Il percorso, della durata di 4 anni, prevede un carico didattico di 240 CFU. Inoltre, la Scuola di Specializzazione abilita alla pratica psicoterapeutica, con 60 CFU dedicati ad attività professionalizzanti psicoterapeutiche espletate sotto la supervisione di qualificati psicoterapeuti. Sono intervenuti alla presentazione della Scuola di Specializzazione, il prof. Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo, il prof. Adolfo Scotto di Luzio, Prorettore alla Didattica, orientamento e placement dell’Università degli studi di Bergamo, e il prof. Marco Lazzari, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università degli studi di Bergamo. Per introdurre al contesto in cui nasce la Scuola e gli obiettivi è intervenuta la prof.ssa Clara Mucci, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute e Presidente Corso di Studi Magistrale in Psicologia Clinica dell’Università degli studi di Bergamo, seguita dalla dott.ssa Marcella Messina, Presidente del Collegio dei Sindaci e Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo. È stata poi la volta dei Direttori Generali delle ASST e ATS coinvolte: dott. Francesco Locati, Direttore Generale ASST Papa Giovanni XXIII, Dr.ssa Laura Aurora Lodetti, Direttore SocioSanitario ASST Bergamo Est., dott. Giovanni Palazzo, Direttore Generale ASST Bergamo Ovest, dott. Massimo Giupponi, Direttore Generale ATS Bergamo, dott.ssa Maria Simonetta Spada, Referente Direttori e Responsabili delle Unità di Psicologia della Regione Lombardia. Hanno chiuso la presentazione gli interventi dei Direttori delle Scuole di Specializzazione in Psicologia della Salute di Roma (prof.ssa Di Trani), Torino (prof. Rollé), Padova (prof.ssa Borella), Cagliari (prof. Guicciardi) e Messina (prof.ssa Filippello).
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