A dicembre 2021, sono più di 450mila le donne che lavorano con contratto a tempo indeterminato
Il Rapporto sul personale del Sistema sanitario italiano 2021 integra in maniera organica e strutturata le molteplici fonti di dati disponibili sul personale sanitario, valorizzando così e rendendo accessibile a tutti il patrimonio informativo esistente.
La monografia definisce un quadro generale, quanto più esaustivo possibile, del personale che opera nel mondo della sanità con riferimento non solo all’ammontare complessivo, ma anche rispetto alle caratteristiche di tipo demografico ed alle peculiarità territoriali che lo contraddistinguono.
L’analisi congiunta di tutte le fonti disponibili permette di conoscere, per ciascuna area geografica, l’ammontare complessivo e il rapporto rispetto alla popolazione di riferimento. Laddove la fonte informativa lo ha consentito, è stata effettuata un’analisi di dettaglio rispetto all’età anagrafica e genere, all’anzianità di servizio, al tipo di rapporto di lavoro, alle aree funzionali, alla specializzazione medica, alla categoria e qualifica di appartenenza e al tipo di struttura sanitaria.
Le donne del Servizio Sanitario Nazionale
La monografia include un focus sulle donne in sanità. A dicembre 2021, sono più di 450mila le donne che lavorano con contratto a tempo indeterminato presso le strutture del Servizio Sanitario Nazionale, ossia il 69% circa del personale del Servizio Sanitario Nazionale Questi alcuni dei dati 2021 rilevati nella monografia Le donne del Servizio Sanitario Nazionale.
Il trend crescente
L’andamento del trend risulta costantemente crescente negli ultimi anni, dal 64% dell’anno 2010 al 69% del 2021.
Anche le donne medico sono sempre più frequenti passando dal 38,4 del 2010 al 51,3 del 2021. Le donne medico che hanno un incarico di struttura complessa sono però ancora solamente il 19,2%.
La percentuale di donne varia tuttavia nei diversi ruoli in cui il personale del Servizio Sanitario Nazionale è inquadrato:
Dal Nord al Sud, varia la presenza delle donne nel SSN
Anche a livello territoriale varia la percentuale delle donne nelle diverse realtà regionali. Con riferimento al totale del personale a tempo indeterminato, la percentuale di donne dipendenti del SSN passa dal valore minimo di 52,3% rilevato per la regione Campania, al valore massimo pari a 76% registrato nella Provincia autonoma di Bolzano.
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