Il tumore al seno colpisce 1 donna su 8 nel corso della vita. Nella stragrande maggioranza dei casi, la cura oncologica comporta un intervento chirurgico più o meno demolitivo
Il tumore al seno colpisce 1 donna su 8 nel corso della vita. Nella stragrande maggioranza dei casi, la cura oncologica comporta un intervento chirurgico più o meno demolitivo. Per recuperare l'integrità fisica, o semplicemente forme naturali, è necessario un intervento ricostruttivo. "Il Servizio Sanitario Nazionale, però - nota Marzia Salgarello, chirurgo plastico ricostruttivo presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irrcs e Presidente Babc Italia Onlus, in occasione della Giornata internazionale per la consapevolezza della ricostruzione mammaria post-oncologica - copre solo i costi della mastectomia, la fase demolitiva dell'intervento, prevedendo la ricostruzione differita. Sappiamo bene che per la donna che affronta la malattia è fondamentale la ricostruzione immediata, che non è purtroppo rimborsata con nessuna metodica, ma viene eseguita a spese delle singole aziende ospedaliere.
A più di cinque anni dall’arrivo in Italia della prima terapia genica, le CAR-T sono una realtà nella pratica clinica: crescono i successi nel trattamento di alcune patologie onco-ematologiche
Il trattamento in prima linea con daratumumab in somministrazione sottocutanea e in combinazione con bortezomib, lenalidomide e desametasone ha mostrato nei pazienti eleggibili a trapianto una sopravvivenza di circa 17 anni
Dal gummy smile al Nefertiti lift, al congresso FIME di Napoli si fa il punto su tutti gli impieghi legali ma non ufficialmente approvati di filler e tossina botulinica
I risultati di uno studio della Fondazione Tettamanti e dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII sono stati pubblicati sul “Blood Cancer Journal”
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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