Da depressione a anoressia, legame causa-effetto
Soffrire di iperattività e deficit di attenzione (ADHD) potrebbe aumentare il rischio di altri disturbi mentali, dalla depressione, al disturbo da stress post-traumatico, all'anoressia nervosa secondo uno studio pubblicato su BMJ Mental Health. Il lavoro è stato condotto da Dennis Freuer dell'Università di Augsburg in Germania. Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) è una condizione che riguarda bambini e adolescenti ma che si estende anche nell'età adulta in circa due terzi dei casi. A livello mondiale, la sua prevalenza è stimata essere del 5% nei bambini/adolescenti e del 2,5% negli adulti. Precedenti studi hanno collegato l'ADHD a disturbi dell'umore e d'ansia, ma non si sa se sia associato con un legame di causa ed effetto ad altri problemi di salute mentale.
I Disturbi dello spettro autistico colpiscono circa l’1% della popolazione mondiale
Test clinici la promuovono. L'esperto: 'Mai come sostitutivo del medico'
Più comuni nelle femmine, a scapito di sostanze neuroprotettive
De Leo: "Alcuni Paesi si sono dotati di strumenti come Linee Guida o raccomandazioni. In Italia non vi è ancora un approccio definito, nonostante sia il Paese più vecchio al mondo dopo il Giappone"
Medici e infermieri, su tutti, presentano un allarmante tasso di suicidio che corrisponde a 21 ogni 100mila abitanti, rispetto alla popolazione “normale”
"I bambini e le bambine che utilizzano strumenti tecnologici e interagiscono con gli schermi subiscono due danni: uno diretto, legato alla dipendenza e l'altro indiretto, perché l'interazione con gli schermi impedisce di vivere nella vita reale"
Rigon, "serve un tavolo nazionale per interventi di prevenzione"
Cambiato il loro modo di percepire il mondo e la società. Nuovi studi dimostrano modifiche anche a livello cerebrale
Commenti