Canali Minisiti ECM

Fand, Associazione italiana diabetici festeggia i 40 anni di attività

Diabetologia Redazione DottNet | 06/10/2022 14:19

Benini: “Fand vide la luce 40 anni fa grazie alla lungimiranza di Roberto Lombardi. Da subito l’associazione si è impegnata per aprire la strada a fondamentali cambiamenti sociali, che affiancassero il progresso scientifico delle cure e dell’assisten

Benini: “Fand vide la luce 40 anni fa grazie alla lungimiranza di Roberto Lombardi. Da subito l’associazione si è impegnata per aprire la strada a fondamentali cambiamenti sociali, che affiancassero il progresso scientifico delle cure e dell’assistenza alle persone con diabete"

Fand - Associazione italiana diabetici, la maggiora realtà italiana del volontariato a tutela dei diritti delle persone con diabete - oltre 4 milioni nel nostro Paese - festeggia i 40 anni di attività. L’occasione per celebrare sarà un convegno nel fine settimana, a partire dal 7 ottobre, all’Ergife Palace Hotel di Roma.

All’incontro parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, del mondo scientifico e dell’associazionismo, per discutere del presente e del futuro del mondo del diabete, sull’onda delle nuove sfide emerse con la pandemia e delle opportunità legate al Piano nazionale di ripresa e resilienza, senza tralasciare la necessità di continuo e proficuo dialogo con gli interlocutori politici emersi dalle elezioni e la compagine governativa che nascerà.

"Fand vide la luce 40 anni fa grazie alla lungimiranza di Roberto Lombardi. Da subito l’associazione si è impegnata per aprire la strada a fondamentali cambiamenti sociali, che affiancassero il progresso scientifico delle cure e dell’assistenza alle persone con diabete – ricorda il Presidente Emilio Augusto Benini. Si deve a Fand, e a Lombardi, la legge 115 del 1987, che tutela i diritti di chi soffre di questa malattia; da allora l’associazione ha partecipato attivamente a tutte le tappe più importanti che si sono succedute, come la messa a punto del Piano nazionale per la malattia diabetica nel 2012/13. Oggi, nel pieno della maturità, vogliamo essere sempre più inclusivi e coinvolgenti, lavorando fianco a fianco con i decisori istituzionali, il mondo scientifico, le altre organizzazioni del terzo settore. Il nostro obiettivo è quello di poter condividere in ogni parte d’Italia, in ogni regione, gli oneri e gli onori dei piani e dei progetti sul campo, affinché si possa concretizzare una reale uguaglianza e parità di trattamento di ogni persona con diabete nel nostro Paese."

Commenti

I Correlati

Con uso tempestivo +50-70% di sopravvivenza ad arresto cardiaco

Schillaci: stili di vita sani ed equo accesso alle cure per garantire futuro di benessere

Schillaci: "è volontà politica. Si risponda delle inadempienze"

"I limiti di tempo massimi, entro i quali deve essere garantita una prestazione ambulatoriale, prescritta con ricetta rossa e dematerializzata, variano a seconda del grado di priorità"

Ti potrebbero interessare

Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto

Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone

Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su

In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete

Ultime News

Più letti