E' sempre più importante accompagnare il paziente al trapianto: temporeggiare in una condizione di scompenso cardiaco cronico comporta il rischio di compromissione degli altri organi
Il Niguarda Cardio Center di Milano si conferma come uno dei centri all’avanguardia nel trapianto di cuore e si prepara all’impianto del primo cuore artificiale che sostituisce sia il ventricolo destro che quello sinistro in maniera fisiologica. Se ne parlerà al 56° convegno nazionale di Cardiologia, promosso dalla fondazione De Gasperis, che si è aperto lunedì scorso al NH centro congressi di Milanofiori. «Continuiamo a soffrire per la carenza di donazioni - spiega il primario di cardiochirurgia Claudio Russo (nella foto) - e grazie alla "culla della vita" siamo riusciti a reperire un numero maggiore di organi, potendo prelevare anche in sedi tradizionalmente considerate troppo lontane». Il riferimento è al sistema portatile di perfusione del cuore con sangue del donatore stresso che permette di trasportare, dopo il prelievo, l'organo caldo e battente - insomma, vivo - consentendo tempi di trasporto più lunghi, fino a sette ore invece che quattro, in assoluta sicurezza.
Formalizzato l’uso della telemedicina per il rilascio dei certificati di malattia, equiparando la visita a distanza alla constatazione diretta
Il successo della procedura non dipende dal tipo di energia utilizzata per l'ablazione come dimostrano i recenti studi. "Pensiamo, quindi, che più di energia sia una questione di strategia"
Sette le associazioni federate. La nuova organizzazione rappresenterà i pazienti nel confronto con le Istituzioni, con un’unica autorevole voce. L’obesità in Italia riguarda circa il 12 per cento della popolazione
Cartabellotta: "Il DFP 2025 conferma che, in linea con quanto accaduto negli ultimi 15 anni, la sanità pubblica continua a non rappresentare una priorità per il Paese"
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
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