Canali Minisiti ECM

Aifa pubblica la composizione dei vaccini per la campagna antinfluenzale

Aifa Redazione DottNet | 13/09/2022 15:47

Dosi dai primi di ottobre, la protezione inizia dopo 14 giorni

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Determina dell'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) che autorizza l'aggiornamento, per la stagione 2022-2023, della composizione dei vaccini influenzali, in base alle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e dell'Agenzia Europea dei medicinali (Ema). La protezione indotta dal vaccino "comincia circa due settimane dopo la vaccinazione e perdura per un periodo di sei/otto mesi, per poi decrescere".

Per tale motivo, "poiché i ceppi virali in circolazione possono mutare, è necessario sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale all'inizio di ogni nuova stagione influenzale", ricorda Aifa.

Per quanto riguarda il prossimo autunno-inverno, la Circolare del Ministero della Salute del 6 luglio 2022, vista la circolazione del Covid-19, raccomandava di "anticipare la conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall'inizio di ottobre e offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione". 

Oltre alle vaccinazioni e all'eventuale uso di farmaci antivirali, precisa, "una misura importante nel limitare la diffusione dell'influenza è rappresentata da una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie": ad esempio lavare frequentemente le mani; coprire la bocca e il naso con un fazzoletto quando si tossisce e starnutisce e poi gettarlo nella spazzatura; aerare regolarmente le stanze in cui si soggiorna.

I vaccini quadrivalenti, per la stagione 2022 - 2023, contengono da antigeni virali per i seguenti ceppi: A/Victoria/2570/2019 (H1N1) pdm09-like virus; A/Darwin/9/2021 (H3N2)-like virus; B/Austria/1359417/2021-like virus e B/Phuket/3073/2013-like virus. Nel caso dei vaccini trivalenti, si raccomanda l'inserimento del ceppo B/Austria/1359417/2021-like virus, in aggiunta ai due ceppi di tipo A sopramenzionati.L'Aifa invita, infine, a segnalare le sospette reazioni avverse, "in quanto contribuiscono al monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio".

Commenti

I Correlati

Cartabellotta: "L’allarme sulla carenza dei MMG riguarda ormai tutte le Regioni e affonda le radici in una programmazione inadeguata, che non ha garantito il ricambio generazionale"

Arriva una App a semaforo targata AIFA per favorire l’uso appropriato degli antibiotici

L’OMS svolge a livello mondiale un ruolo cruciale per la salute e la qualità della vita delle persone in termini di monitoraggio, allerta e segnalazione di possibili patologie, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo

La collaborazione, che sarà definita attraverso specifici Accordi Attuativi tra le parti, si inserisce in un contesto più ampio di modernizzazione della Pubblica Amministrazione

Ti potrebbero interessare

Il nuovo sistema messo a punto dall’Agenzia Italiana del Farmaco sarà accessibile alle Regioni a partire dal 1° ottobre

"I ceppi virali sono aggiornati secondo le raccomandazioni dell'Oms"

Si tratta di 4 farmaci orfani per malattie rare e 5 farmaci a base di nuovi principi attivi, oltre a 6 estensioni di indicazioni terapeutiche

Regole semplificate e più attenzione all’autonomia delle ricerche

Ultime News

Più letti