Canali Minisiti ECM

Melanoma, il 20-30 per cento è nascosto su collo e testa. E' difficile vederlo

Oncologia Redazione DottNet | 02/05/2022 17:33

Più comune tra gli anziani che tra i giovani, il melanoma del cuoio capelluto colpisce sei volte più frequentemente gli uomini rispetto le donne

Una macchietta nera o più spesso di colore rosso o rosa nascosta tra i capelli non va sottovalutata. Nonostante testa e collo rappresentino solo il 9% della superficie del corpo, ospitano tra il 20% e il 30% dei casi di melanoma, tumore della pelle molto aggressivo. Se in chi ha pochi capelli c'è una chance in più di individuarlo all'esordio, quando il melanoma è sul cuoio capelluto la prognosi è più spesso nefasta, proprio perché più difficile da individuare.    Anche i parrucchieri e barbieri però, possono dare il loro contributo. A spiegarlo è l'Intergruppo Melanoma Italiano (Imi) che lancia un appello a fare squadra per la diagnosi precoce.

  "Parrucchieri ed estetisti - sottolinea Ignazio Stanganelli, presidente Imi e direttore della Skin Cancer Unit Irccs Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori - possono evidenziare la presenza di eventuali lesioni sospette, suggerendo all'interessato di fare una visita dermatologica". Per questo motivo, afferma Gianni Bassoli, presidente degli acconciatori di Cna (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e Piccola e Media Impresa), "riteniamo sia importante informarli e sensibilizzarli sul tema in modo che possano avere le conoscenze di base utili ad individuare eventuali anomalie e segnalarle tempestivamente al proprio cliente".
"Occorre abolire i tabù e parlare apertamente - aggiunge Giovanna Niero, presidente di A.I.Ma.Me l'Associazione Malati di Melanoma e tumori della pelle -. No alla paura di segnalare qualche cosa che non va ed avere il coraggio di spingere il cliente a fare un controllo specialistico. Ma chi riceve l'alert deve avere l'umiltà di ascoltare".  Più comune tra gli anziani che tra i giovani, il melanoma del cuoio capelluto colpisce sei volte più frequentemente gli uomini rispetto le donne. L'età media dei pazienti è di 65 anni, quasi 10 anni in più rispetto ai pazienti con melanoma localizzato sul tronco o sugli arti. Ciò è probabilmente aa causa della maggiore incidenza di alopecia e a un danno ultravioletto più elevato sul cuoio capelluto.

Commenti

I Correlati

L’associazione fra radiochirurgia e terapia ormonale raddoppia la sopravvivenza libera da progressione nei pazienti con tumore della prostata oligometastatico

Oltre 4mila casi l'anno, il 7% in fase precoce. Perrone,"resta una sfida"

La combinazione FTD/TPI più bevacizumab rappresenta un significativo progresso nel trattamento del mCRC refrattario migliorando il continuum of care dei pazienti con malattia in fase avanzata

AIGO, associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti ospedalieri, ha redatto un vademecum con preziosi consigli per prevenire uno dei tumori più diffusi nella popolazione italiana

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti