Canali Minisiti ECM

In futuro un vaccino curerà le infezioni urinarie

Urologia Redazione DottNet | 24/11/2021 15:24

La ricerca (pubblicata sulla rivista scientifica Acs Nano) ha mostrato come sui topi questo metodo sia stato in grado di produrre più anticorpi rispetto allo standard

 In futuro un vaccino potrebbe combattere le infezioni del tratto urinario e far parte di quell'esercito di soluzioni per affrontare la resistenza dei batteri agli antibiotici. A lavorare su questo fronte sono i ricercatori dell'Università del Texas a Dallas, che in un lavoro condotto in laboratorio hanno dimostrato l'uso di alcune strutture per incapsulare e inattivare cellule batteriche per creare una sorta di deposito che consente ai vaccini di durare più a lungo nell'organismo. La ricerca (pubblicata sulla rivista scientifica Acs Nano) ha mostrato come sui topi questo metodo sia stato in grado di produrre più anticorpi rispetto allo standard di preparazione vaccinale, con tassi di sopravvivenza più alti.

  "La vaccinazione come via terapeutica per le infezioni delle vie urinarie ricorrenti viene esplorata perché gli antibiotici non funzionano più", ha detto Nicole De Nisco, ricercatrice che ha condotto l'analisi.  Negli esperimenti, i ricercatori hanno utilizzato un ceppo di Escherichia coli. E, dopo aver avuto il vaccino, quasi tutti gli animali sono sopravvissuti. Oltre alle infezioni delle vie urinarie ricorrenti o all'urosepsi, gli studiosi ritengono che il metodo del deposito di antigeni potrebbe essere ampiamente applicato alle infezioni batteriche, tra cui l'endocardite e la tubercolosi.

Commenti

I Correlati

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni

Di Rosa, Presidente della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) sottolinea la necessità di attuare investimenti strutturali e il rafforzamento dei Sistemi sanitari

Gli esperti: Lotta a virus troppo lenta, rendere più accessibili strumenti prevenzione

Aodi: “Le linee guida dell’OMS sono essenziali, ma da sole non bastano, e soprattutto servono finalmente fatti e non certo parole da parte della stessa Organizzazione Mondiale della Sanità"

Ti potrebbero interessare

Se ne parlerà sabato 14 settembre, sede idipharma di via G. Mameli 12 , Aci Bonaccorsi (Catania)

Carone: "La branca emergente dell’urologia funzionale incide fortemente sulla cura dell’incontinenza di cui soffrono circa 7 milioni di italiani"

Dagli urologi italiani un decalogo per affrontare al meglio la patologia

Verze: “L’Iperplasia Benigna della Prostata può essere considerata fra i problemi di salute che maggiormente interessano il maschio che invecchia, sia per la diffusione epidemiologica che per l’impatto sulla qualità di vita"

Ultime News

Più letti