La situazione peggiora se si soffre di malattie come l'acne, che pur essendo un disturbo tipicamente adolescenziale interessa il 15% degli adulti
Quella del 2021 sarà, in attesa di un allentamento delle misure anti-Covid, la seconda estate con le mascherine. Ma come fare a sopportarle con le temperature più calde? Diversi sono i suggerimenti: evitare i trucchi se si sa di doverle indossare a lungo e usare i filtri solari. I consigli vengono dai dermatologi della Sidemast, la Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmissibili, che hanno realizzato un vademecum per favorire la difficile convivenza tra le temperature in aumento e le mascherine. Il caldo peggiora i fastidi che i pazienti lamentano a livello cutaneo: prurito, bruciori, eritemi, desquamazione della cute e irritazioni.
Tra le indicazioni dei dermatologi, il cambio o il lavaggio regolare della mascherina, e la scelta la mattina, al risveglio, di fare una detersione mirata con detergenti leggermente più acidi e seboregolatori, ma sempre delicati. L'idratazione della pelle è fondamentale: ecco perché i medici suggeriscono di applicare la crema almeno una trentina di minuti prima di indossare la mascherina. Per prevenire danni come le abrasioni o l'irritazione, inoltre, si può usare una medicazione idrocolloide da posizionare sotto le palpebre o sul dorso del naso. Gabriella Fabbrocini, consigliere di Sidemast, sottolinea che "il 90% dei pazienti infatti attribuisce il peggioramento di acne e rosacea all'uso della mascherina e un 30% dichiara che la patologia si è slatentizzata o riacutizzata a causa della stessa". Con l'uso della mascherina peggiorano rosacea e dermatiti da contatto: "Le dermatiti - afferma Pasquale Frascione, vicepresidente Sidemast - possono essere causate per esempio dalla composizione dell'elastico o dalla sensibilità al metallo utilizzato per modellare la mascherina sul naso". Per Ketty Peris, presidente Sidemast, "il peggioramento" della rosacea "è dovuto a quello che potremmo definire un effetto 'occlusivo o di condensa', destinato purtroppo ad aumentare a causa del caldo, che è il primo nemico della rosacea".
E' approvato da Aifa e prescrivibile con piano terapeutico, il primo trattamento orale (ritlecitinib) per l'Alopecia Areata severa negli adulti e adolescenti di età pari o superiore a 12 anni
Scienziati danesi e finlandesi hanno analizzato i dati di oltre 2.000 gemelli, confrontando i tassi di tumore tra coloro che si erano tatuati e coloro che non lo avevano fatto
Un approccio multidisciplinare: costante collaborazione tra dermatologi, medici di medicina generale, reumatologi, psicologi e altri specialisti coinvolti
In 45 Centri ospedaliero-universitari, aa Nord a Sud Italia, dal 29 marzo al 12 aprile, sarà possibile effettuare consulti dermatologici gratuiti
Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza
La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti
Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui
L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi
Commenti