Secondo i ricercatori Nlpr3 promuove l'infiammazione inducendo la maturazione e il rilascio di interleuchina-1-beta
Si apre una nuova strada per il trattamento del melanoma e di altre forme di tumore. Gli studiosi dell'Università del Colorado hanno infatti scoperto un particolare complesso intracellulare che porta alla crescita e alla formazione del cancro.Si chiama Nlpr3 e, inibendolo, i ricercatori hanno notato che possono ridurre l'infiammazione e la conseguente espansione del tumore. Secondo il lavoro, pubblicato sulla rivista scientifica Pnas, Nlpr3 promuove l'infiammazione inducendo la maturazione e il rilascio di interleuchina-1-beta, una citochina che causa l'infiammazione come parte della normale risposta immunitaria all'infezione.
L'ospedale Santa Croce di Fano ha effettuato con successo l'impianto di un dispositivo per l'infusione sottocutanea continua di Levodopa in due pazienti affetti dalla patologia
I risultati di uno studio della Fondazione Tettamanti e dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII sono stati pubblicati sul “Blood Cancer Journal”
A rischio il settore dei farmaci generici-equivalenti e biosimilari
Si tratta di medicinali orfani per malattie rare (1), nuove molecole chimiche (1), farmaci generici (3) ed estensioni delle indicazioni terapeutiche (5)
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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