"Il 2020 ci ha chiamati a reinterpretare la professione e le attività proprie del Medico Competente. Siamo chiamati a impegno e sacrificio"
Dopo il Seminario Nazionale ANMA sul Covid-19 del 30 ottobre e le conseguenti elezioni è stato rinnovato il Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Medici Competenti e del Lavoro. Il rinnovo avviene al termine di un anno decisamente impegnativo, nel quale i medici competenti e del lavoro – al fianco di tutti gli operatori sanitari – si sono ritrovati a gestire l’emergenza legata al Coronavirus per salvaguardare l’incolumità, la salute – e nel contempo il diritto all’impiego – di milioni di lavoratori.
I componenti del Consiglio Direttivo, che si è insediato ufficialmente il 28 novembre, sono: il dott.
All’esito delle stesse votazioni sono stati rinnovati il Collegio dei Probiviri ora composto dal dott. Eugenio Maria Capodicasa, dal dott. Antonino Iacino e dal dott. Andrea Giuliano Verga ed il Collegio dei Revisori dei conti i cui componenti sono il dott. Paolo Sanchioli, il dott. Giuseppe Sozzi, il dott. Luigi Striuli.
Con una nota ufficiale, «Il Consiglio Direttivo esprime unanime riconoscenza ai Colleghi del precedente Consiglio, che hanno lasciato una feconda eredità ed assicura il suo impegno più operoso nel perseguire gli obiettivi statutari di promozione e valorizzazione professionale della figura del Medico Competente attraverso tutte le azioni utili. Particolare ringraziamento va all’attuale past President dott. Umberto Candura».
Dalla sfida del Coronavirus emergono nuove consapevolezze, che rendono ancora più decisivo coniugare salute e lavoro: «Siamo consci che il 2020 ci ha chiamati a reinterpretare la professione e le attività proprie del Medico Competente, come è ben emerso dal Seminario Nazionale ANMA sul COVID-19. Questo spunto orienterà l’azione di questo nuovo Direttivo, in un contesto difficile che ancora richiede ai Medici Competenti e a tutte le figure sanitarie un impegno ed un sacrificio importanti».
"I limiti di tempo massimi, entro i quali deve essere garantita una prestazione ambulatoriale, prescritta con ricetta rossa e dematerializzata, variano a seconda del grado di priorità"
"Le professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione soffrono di una scarsa attrattività, dovuta a prospettive professionali limitate e a opportunità lavorative non adeguate"
La borsa di studio arriva a quattro anni dalla scomparsa della presidente di Acto Campania, vittima di un tumore eredo familiare varata grazie proprio al suo impegno
Aodi: “Il decreto anti-violenza è un vero fallimento. Basta provvedimenti inefficaci e inutili proclami. Servono misure drastiche e strutturali. Il Viminale intervenga subito con un nuovo piano sicurezza"
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
Commenti