La molecola, principio attivo di un fungo allucinogeno, si è dimostrata rapidamente efficace in due sole dosi somministrate in sicurezza con il supporto della psicoterapia
Il principio attivo di un fungo allucinogeno (i cosiddetti funghi magici), la psilocibina, si rivela un aiuto contro la depressione. Infatti in un trial clinico su un piccolo gruppo di pazienti di età media 39 ani e quasi tutti con depressione grave e persistente da circa due anni, la molecola si è dimostrata rapidamente efficace in due sole dosi somministrate in sicurezza con il supporto della psicoterapia, confermando quanto già visto in altre piccole sperimentazioni precedentemente pubblicate. I risultati del lavoro, condotto da esperti della Johns Hopkins Medicine a Baltimora, sono stati resi noti sulla rivista Jama Psychiatry. "L'ampiezza dell'effetto della sostanza è risultata ben 4 volte maggiore di quanto osservato finora con gli antidepressivi tradizionali oggi in uso" - sottolinea Alan Davis, che ha condotto il lavoro.
"Poiché la gran parte delle terapie per la depressione impiegano settimane o addirittura mesi per fare effetto e possono avere effetti collaterali, la psilocibina potrebbe consentire un enorme passo avanti nella cura dei disturbi depressivi, se future sperimentazioni cliniche ne confermeranno l'efficacia", continua.
fonte: Jama Psychiatry
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