Presente nel sangue subito dopo l'attività fisica
Lo sport fa bene e mantiene giovane il cervello: questi effetti protettivi dell'attività fisica sono custoditi in una proteina rilasciata dal fegato subito dopo l'esercizio fisico, la proteina "GPLD1". È quanto scoperto in uno studio pubblicato sulla rivista Science Advances, secondo cui aumentando sperimentalmente la produzione di questa proteina nel fegato di topolini anziani e sedentari, nel giro di poco tempo si evidenziano nel cervello praticamente tutti gli effetti positivi dell'attività fisica sul cervello degli animali. Lo studio è stato condotto da Saul Villeda della University of California, San Francisco e potrebbe portare allo sviluppo di una pillola che racchiuda in sé gli effetti positivi dello sport sul cervello, da somministrare in primis ad anziani e persone con limitazioni fisiche che non possono fare sport.
Il finanziamento per progetti di Ricerca su prevenzione e fasi precoci della malattia di Alzheimer ed uno studio basato su tecniche di arte-terapia nel trattamento di persone affette da Alzheimer o Disturbo Cognitivo Lieve
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La fase Rem carente riduce il volume di un'area del cervello
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Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
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