Ma nessun effetto su infiammazione e lesioni
L'infusione di cellule staminali mesenchimali nei pazienti con sclerosi multipla è una procedura sicura. Lo dimostrano i risultati di uno studio presentato al Congresso Internazionale Ectrims di Stoccolma guidato dall'Ospedale Policlinico San Martino di Genova e co-finanziato da Aism. Lo studio di fase II, concluso da poche settimane, effettuato in doppio cieco e multicentrico, ha coinvolto 10 nazioni e 144 pazienti, e aveva l'obiettivo di dimostrare la sicurezza e l'efficacia del trattamento con cellule staminali mesenchimali autologhe in persone con sclerosi multipla.
Lo zonisamide è di norma impiegato nel trattamento delle crisi epilettiche ma recenti evidenze sembrano dimostrare l’efficacia nel ridurre i giorni di mal di testa nella popolazione pediatrica
Il risultato è pubblicato sulla rivista Alzheimer’s & Dementia dal gruppo di ricerca del Massachusetts General Hospital di Boston guidato da Julian Daniel Sunday Willett
Sono state definite nove traiettorie del sonno in base alla variazione del sonno nell'arco di 5 anni tra l'arruolamento del partecipante e il periodo di monitoraggio che è durato in media 12 anni
Il progetto finanziato dal Pnrr conta 90 istituti e 800 scienziati
Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata
Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
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