Canali Minisiti ECM

Tumori: ombre su unghie perfette, con ricostruzione rischi cancro pelle

Dermatologia Redazione DottNet | 04/05/2009 11:01

Ombre sulle unghie perfette, irrinunciabili alleate di bellezza. Sotto accusa le lampade Uv utilizzate per la loro ricostruzione: dopo aver applicato il gel, in migliaia di saloni di bellezza, ma anche nelle case per le amanti del 'fai-da-te', le mani finiscono sotto questi marchingegni per fissare il prodotto applicato e decorazioni come brillantini, strass o perline. Ma in Gb è scattato l'allarme, dopo due casi di cancro alla pelle in donne che si erano sottoposte a questi trattamenti per conquistare unghie invidiabili.
 

E i dermatologi dell'università del Texas chiedono di fare ricerche approfondite per accertare la sicurezza o stanare i possibili pericoli che possono nascondersi dietro le lampade 'fissa unghia'. Invitando le donne che si sottopongono a questi trattamenti a tenere alta la guardia. I raggi che queste lampade emettono, infatti - per la modica cifra di circa 45 euro - potrebbero danneggiare le cellule della pelle, aprendo la strada alla neoplasia. I due casi britannici che hanno fatto scattare l'allarme , riporta il 'Daily Mail', riguardano una donna di 48 anni che ha sviluppato il cancro alla pelle della mano destra dopo essersi sottoposta alla ricostruzione delle

dottnet.it/1934/coldiretti-con-trucchi-fatti-in-casa-elisir-di-bellezza-e-risparmi.aspx">unghie per ben otto volte l'anno, e una donna 55enne che ha dovuto fare i conti con il tumore dopo aver usato lampade per le unghie due volte al mese per 15 anni. In entrambi i casi, si tratta di un carcinoma squamoso delle cellule, un tipo di cancro della pelle meno dannoso rispetto al melanoma maligno.

Commenti

I Correlati

Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza

La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti

Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui

L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi

Ti potrebbero interessare

Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza

La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti

Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui

L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi

Ultime News

Più letti