Spesso i giovani chirurghi vanno all' estero dove la dissezione dei cadaveri per fini scientifici è consentita
'Un primo fondamentale passo che favorira' la ricerca scientifica e la formazione in ambito chirurgico nel nostro Paese. La legge e' indispensabile per gli studenti di medicina che avranno la possibilita' di sperimentare e aggiornarsi cosi' come fanno i loro colleghi all' estero'. Lo afferma in una nota il direttivo della Societa' italiana di Chirurgia, presieduto da Paolo De Paolis, commentando l' approvazione all' unanimita' dei giorni scorsi in Senato del Ddl che regola e semplifica la donazione post-mortem del proprio corpo alla scienza con fini di studio. 'La speranza ora e' che la Camera licenzi il provvedimento con altrettanta velocita' e convinzione', afferma De Paolis.
Tecnologia all’avanguardia per il trattamento non invasivo delle patologie intracraniche, corredato di nuovi controlli di qualità e caratterizzato da un’estrema precisione e comfort per il paziente
Giovane africano di 22 anni recupera dignità e speranza
Il comitato scientifico - Antonio Celia (Bassano del Grappa), Mario Falsaperla (Catania), Paolo Fedelini (Napoli) – chiama a raccolta l’eccellenza italiana delle tecniche mininvasive
Operato con successo al Monaldi (UOC di Chirurgia Generale) dall’equipe del dr. Diego Cuccurullo
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
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