Studio, situazione diversa in uomini rispetto alle donne
L'obesità ha ripercussioni anche a livello cerebrale. Livelli più elevati di grasso corporeo sono associati a differenze nella forma e nella struttura del cervello, compresi volumi più piccoli di materia grigia. Lo rileva uno studio del Leiden University Medical Center, in Olanda, pubblicato su Radiology. Precedenti ricerche hanno già collegato l'obesità a un aumentato rischio di declino cognitivo e demenza, suggerendo che la malattia causa cambiamenti al cervello. Per saperne di più, i ricercatori hanno analizzato i risultati di 'imaging' cerebrale di oltre 12.000 partecipanti allo studio di Biobank nel Regno Unito. Sofisticate tecniche di risonanza magnetica hanno fornito informazioni sia sulla materia grigia ricca di neuroni sia sulla sostanza bianca, spesso indicata come il cablaggio del cervello.
"Abbiamo scoperto - evidenzia Ilona A. Dekkers, autrice principale dello studio - che avere elevati livelli di grasso distribuiti sul corpo è associato a volumi più piccoli di importanti strutture del cervello, comprese quelle della materia grigia che si trovano nel centro del cervello.
fonte: Radiology
Fra le priorità: il riconoscimento dell’obesità come malattia cronica, l’inserimento nei LEA, la piena attuazione dell’obesità nel Piano Nazionale della Cronicità e il potenziamento della prevenzione
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