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Nasce a a Foggia primo calcolatore on line per i tumori alla prostata

Oncologia Redazione DottNet | 28/01/2019 14:58

E' stato sviluppato dall'Università foggiana a dagli Ospedali Riuniti

Il Dipartimento Nefro-Urologico degli Ospedali Riuniti di Foggia ha sviluppato il primo calcolatore italiano on line in grado di stabilire il rischio - relativamente ad un paziente maschio e adulto - di contrarre il carcinoma della prostata. Un'invenzione segnalata - è detto in una nota dell'Università di Bari - anche dalla rivista scientifica internazionale Frontiers in Oncology

"È noto che il PSA, ovvero il marcatore del tumore della prostata - spiega il prof. Luigi Cormio, responsabile della struttura di Endourologia presso il Dipartimento Nefro-Urologico degli Ospedali Riuniti nonché professore associato di Urologia a Foggia -, può essere aumentato non solo in caso di tumore della prostata ma anche in caso di infiammazione della prostata o di ipertrofia prostatica benigna, ovvero l'aumento di volume dell'organo che porta a problemi nella minzione. Era, quindi, molto importante avere a disposizione un calcolatore che, immettendo parametri clinici facilmente rilevabili durante la visita urologica, consentisse di predire il rischio del paziente di avere un carcinoma della prostata".

Il calcolatore sviluppato dall'Università di Foggia e dall'Azienda Ospedali Riuniti, se venisse ufficialmente riconosciuto affiancherebbe gli altri due calcolatori on line comunemente utilizzati: ovvero il PCPT calculator, sviluppato negli Stati Uniti e disponibile sul sito dell'Università del Texas (USA); e lo SWOP calculator, nato dalla collaborazione di 8 centri europei e sviluppato dall'Università di Rotterdam (Olanda). La novità del calcolatore foggiano, accessibile direttamente da internet digitando sui motori di ricerca 'Foggia prostate cancer risk calculator', è rappresentata dall'introduzione tra i parametri di calcolo del residuo post-minzione, comunemente misurato durante la visita urologica.

"Il calcolatore foggiano - aggiunge il prof. Giuseppe Carrieri, direttore del Dipartimento Nefro-Urologico nonché professore ordinario di Urologia dell'Università di Foggia - è stato sviluppato su una popolazione di circa 3500 pazienti sottoposti a biopsia prostatica presso la nostra struttura e completa nel modo migliore una serie di studi condotti dal nostro gruppo di lavoro in questo campo, tutti risultati in pubblicazioni in prestigiose riviste scientifiche internazionali".

fonte: Frontiers in Oncology

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