Dr. Vito Trinchieri
Dipartimento di Malattie Infettive e Tropicali
Università “Sapienza” Roma
La radioterapia dell’area pelvica fa parte dei trattamenti standard per la cura dei tumori addominali. L’irradiazione generalmente ha effetti negativi sulla cute, sul colon, sulle anse dell’intestino tenue e sull’area urogenitale. La diarrea acuta indotta da radiazioni ionizzanti è una delle complicanze più severe della radioterapia, che influenza negativamente la qualità di vita del paziente e può comportare l’interruzione del trattamento stesso.
Vari meccanismi sono stati proposti per spiegare la patogenesi di questo fenomeno; l’ipotesi più accreditata è quella che in seguito a trattamento radiante si verifichi uno squilibrio della microflora intestinale, che potrebbe innescare la diarrea. Un recente studio ha dimostrato che animali germ negativi free (che mancano completamente della microflora intestinale) sono più resistenti all’enterite da radiazioni (1). Inoltre è stato documentato uno squilibrio della microflora intestinale a favore dei germi gram negativi, fattore determinante nella patogenesi dell’enterite da radiazioni. Dati recenti indicano anche che la suscettibilità all’insorgenza della diarrea da radioterapia potrebbe essere dovuta ad un differente pattern di colonizzazione intestinale (2). Per risolvere questa problematica sono stati proposti vari approcci terapeutici quali: gli antibiotici, il sucralfato, i farmaci antiinfiammatori, l’octreotide, gli enzimi proteolitici e i trattamenti con ossigeno iperbarico (3), ma nessuno di questi ha mostrato una completa efficacia, pertanto esiste la necessità di individuare nuovi possibili agenti terapeutici in grado di risolvere la problematica relativa alla diarrea da radiazioni. Alcuni autori hanno riportato effetti positivi dopo trattamento con vari tipi di probiotici, dal Lactobacillus acidophilus, al L. casei, a vari ceppi di bifidobatteri, all’E. coli (3), ma le evidenze più eclatanti si devono all’uso del prodotto VSL#3®, che ha mostrato in due diversi studi clinici di essere efficace nel prevenire l’insorgenza della diarrea in pazienti sottoposti a radioterapia. Il VSl#3® è un probiotico di nuova generazione, ad elevatissimo dosaggio (450 miliardi di batteri per unità posologica) costituito dall’associazione di 8 diversi ceppi batterici di: Lactobacillus acidophilus, L. paracasei, L. plantarum, L. delbruecki subsp. bulgaricus, Streptococcus thermophilus, Bifidobacterium breve, B. infantis, B. longum. In un primo studio condotto presso l’Istituto di Scienze Radiologiche dell’ospedale universitario di Messina, 190 pazienti affetti da cancro del colon-retto o cancro della cervice uterina, che avevano già subito l’intervento chirurgico e dovevano essere sottoposti a terapia radiante, sono stati randomizzati in due gruppi da 95 pazienti. Uno dei due gruppi assumeva un placebo, mentre l’altro gruppo assumeva il VSL#3® alla dose di 900 miliardi/die, dal primo giorno del trattamento radioterapico (4). Come parametri di efficacia sono stati esaminati: l’incidenza e la severità della diarrea, il numero di pazienti che ha dovuto interrompere il trattamento radioterapico e il numero di scariche diarroiche giornaliere.
1. Crawford PA, Gordon JI. Microbial regulation of intestinal radiosensitivity. Proc Natl Acad Sci USA. 2005;102:13254– 9
2. Mannichanh Manichanh C, Varela E, Martinez C, Antolin M, Llopis M, Doré J, Giralt J, Guarner F, Malagelada JR. The gut microbiota predispose to the pathophysiology of acute postradiotherapy diarrhea. Am J Gastroenterol. 2008;103:1754-61.
3. Zimmerer T, Böcker U, Wenz F, Singer MV. Medical prevention and treatment of acute and chronic radiation induced enteritis--is there any proven therapy? a short review. Z Gastroenterol. 2008;46:441-8
4. Delia P, Sansotta G, Donato V, Messina G, Frosina P, Pergolizzi S, De Renzis C, Famularo G. Prevention of radiation-induced diarrhea with the use of VSL#3, a new high-potency probiotic preparation. Am J Gastroenterol. 2002;97:2150-2
5. Delia P, Sansotta G, Donato V, Frosina P, Messina G, De Renzis C, Famularo G. Use of probiotics for prevention of radiation-induced diarrhea. World J Gastroenterol. 2007;13:912-5.
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