Il 2018 è l'anno peggiore dal 2006, crescono stress e preoccupazione
Nel mondo aumentano le guerre, l'instabilità, i danni dai cambiamenti climatici e questo si riflette sull'umore delle persone, che non è mai stato così a terra. A registrare l'aumento a livelli record dei sentimenti negativi è stato il Gallup Global Emotions Report, che ogni anno intervista oltre 150mila persone in 145 paesi chiedendo loro 'come stanno'.
Secondo la ricerca, quasi il 40% degli intervistati ha provato preoccupazione o stress il giorno prima dell'intervista, un aumento del 2% rispetto al 2016. I tassi di tristezza e dolore fisico sono invece aumentati dell'1%, con una persona su cinque che si è sentita triste e 3 su 10 che hanno provato dolore.
"È la prima volta che vediamo un aumento così marcato dell'indice - afferma al New York Times Julie Ray, l'autrice principale -, è ai livelli più alti che abbiamo mai registrato". Anche in società all'apparenza pacifiche, spiega il rapporto, la polarizzazione e le paure fanno sentire i cittadini isolati e insicuri. La situazione peggiore è comunque quella dell'Africa subsahariana, dove 28 paesi su 35 hanno un indice peggiore di almeno 10 punti rispetto a dieci anni fa. La ricerca ha misurato anche l'indice di emozioni positive, che globalmente è in calo di un punto. In questo caso è l'America Latina a stravincere, con il podio formato da Paraguay, Colombia e El Salvador
"Anno dopo anno questa regione continua a dominare il mondo nelle esperienze positive - si legge nel rapporto -, e questo può essere spiegato almeno in parte dalla tendenza dei latinoamericani a concentrarsi sulle cose positive della vita. Anche se i fattori culturali sembrano avere un ruolo, comunque quasi tutti i paesi con le performance peggiori sulle esperienze positive stanno sperimentando qualche tipo di conflitto interno o esterno".
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