Canali Minisiti ECM

Riprodotto il primo mini cervello umano in provetta

Neurologia Redazione DottNet | 26/07/2018 18:27

Contiene tutti i tipi di cellule del più evoluto degli organi

Riprodotto in laboratorio il primo mini cervello umano completo: è un organoide, ossia un organo in miniatura, e contiene tutti i tipi di cellule che appartengono alla sua parte più evoluta, la corteccia. La ricerca ha così a disposizione un laboratorio naturale per studiare il comportamento del più complesso degli organi, capire l'origine di molte malattie neurologiche e sperimentare farmaci.

Pubblicato sulla rivista Nature Methods, il risultato si deve al gruppo dell'americana Case Western Reserve University.

I ricercatori sono riusciti a ottenere il mini cervello completo, che somiglia a una piccola sfera, perché hanno individuato la 'ricetta' giusta per ottenere tutti i tipi di cellule della corteccia a partire da staminali pluripotenti indotte, cioè riprogrammate e fatte tornare bambine da cellule adulte del paziente. Gli ingredienti consistono in diversi tipi di proteine che inducono le staminali a trasformarsi nei principali tipi di cellule presenti nella corteccia cerebrale umana.

Fonte: Nature Methods

Commenti

I Correlati

Progetto Mnesys, la frontiere per le malattie neurologiche

Due nuovi studi hanno stilato il primo atlante completo dei tipi di cellule del cervello dei mammiferi

Così il coronavirus attacca il cervello

Infettivologia | Redazione DottNet | 08/07/2021 11:01

Covid provoca "nebbia cerebrale" e altri sintomi neurologici attraverso molteplici meccanismi

La regione si trova nella connessione fra il cervello e il midollo spinale, nella faccia inferiore del cervelletto

Ti potrebbero interessare

Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata

Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori

Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione

All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti

Ultime News

Più letti