Per ridurre i timori di aumento di peso può essere opportuno scegliere contraccettivi orali che hanno dimostrato in studi clinici di non influire su questo parametro.
Aumenterò di peso con la pillola? Allora no, grazie. La preoccupazione per il proprio peso corporeo e per il proprio aspetto è spesso strettamente legata alla scelta di assumere la pillola anticoncezionale. E infatti il timore di un aumento di peso può rappresentare un importante disagio legato all’uso della “pillola” estroprogestinica, in grado di portare a rinunciare a un trattamento che può avere risvolti benefici, sia sulla vita sessuale che clinici(1).
Aumento di peso, sì o no?
La presenza della componente estrogenica, che può causare ritenzione di liquidi, è, com'è noto, la giustificazione principale di questo timore, ma con la progressiva riduzione dei suoi dosaggi il problema sembra essersi ridimensionato.
Per cercare di comprendere se esista effettivamente un'associazione fra assunzione di questi farmaci e il rischio di un aumento ponderale sono stati condotti diversi studi, e i risultati registrati sono stati contradditori: in alcuni è stato infatti evidenziato un aumento di peso in una certa percentuale di donne, mentre in altri tale fenomeno non è stato osservato(1).
Una review Cochrane ha preso in considerazione i trial randomizzati e controllati che avevano misurato la variazione di peso corporeo in donne che avevano assunto contraccettivi orali per almeno 3 cicli e che confrontavano un contraccettivo in combinazione a placebo o a un altro contraccettivo di combinazione2. I risultati hanno mostrato che la maggior parte dei confronti tra diversi contraccettivi non ha evidenziato differenze di peso sostanziali e comunque la media della differenza di peso era di 1,8 kg dopo un anno di trattamento(1,2).
Questi dati sono stati confermati da una Cochrane più recente, che ha anche evidenziato come l'interruzione del trattamento contraccettivo a causa dell'aumento di peso non fosse differente tra i gruppi considerati. Viene comunque sottolineato come, sebbene non sembri essere riscontrabile un consistente effetto sul peso corporeo, le evidenze disponibili siano insufficienti per determinare chiaramente l'azione dei contraccettivi su questo parametro(3).
Ridurre i rischi
Nonostante i dati globali emersi dalle rassegne sembrino essere rassicuranti, le perplessità e i timori su un possibile rischio di un, seppur blando, aumento di peso, sussistono, e per questo, al momento della prescrizione di un contraccettivo orale, potrebbe essere utile individuare le soluzioni che hanno fornito evidenze di non influire su questo elemento.
La presenza di un estrogeno naturale sembra poter offrire un potenziale vantaggio(1).
Una formulazione generalmente ben tollerata è quella costituita da etinilestradiolo (EE) e drospirenone (DRSP)(1).
Quest'ultimo è il primo progestinico sintetico con un'attività antimineralcorticoide simile a quella del progesterone stesso. Questa attività può spiegare la sua capacità di contrastare l'aumento di peso indotto da estrogeni rispetto ai convenzionali contaccettivi progestinici(4).
Studi che hanno utilizzato differenti dosi di drospirenone in combinazione con EE hanno mostrato che l'effetto sul peso corporeo è dipendente dalla dose e che è associato alla sua attività antimineralcorticoide(5).
Pregressi studi che avevano confrontato le variazioni di peso corporeo in giovani donne che avevano ricevuto 13 o 26 cicli di EE/DRSP 30 mcg/3mg o EE/desogestrel 30 mcg/150 mcg come contraccettivi orali avevano mostrato un effetto più favorevole del primo, con il peso medio rimasto minore del basale per la maggior parte delle donne(5).
Dati aggiuntivi provengono da uno studio non randomizzato che ha valutato il peso corporeo e la sua composizione in donne con normale ciclo mestruale. Le partecipanti sono state sottoposte a impedenziometria a multifrequenza al basale durante la fase follicolare (FP) e la fase luteale (LP) del ciclo mestruale e dopo 3 e 6 cicli di trattamento con EE/DRSP 30 mcg/3 mg per valutare l'acqua totale corporea, l'acqua intracellulare e quella extracellulare, massa grassa e massa magra.
Nessuna donna ha riportato eventi avversi durante l'assunzione del contraccettivo orale. Il BMI medio non è risultato variare tra la FP e la LP e nemmeno dopo assunzione del contraccettivo. Sono risultati invece variati, passando dalla FP alla LP, i valori medi di liquidi corporei totali e di liquidi extracellulari, significativamente aumentati, come atteso, nella LP. L'assunzione di EE/DRSP è risultata associata a una significativa riduzione dei liquidi corporei totali e dei fluidi extracellulari. In particolare, nel terzo ciclo di assunzione del contraccettivo orale, il valore medio di liquidi corporei totali e quello dei liquidi extracellulari è risultato significativamente inferiore rispetto a quello registrato nella fase luteale ed è risultato analogo a quanto riscontrato nella fase follicolare. Al sesto ciclo di assunzione del contraccettivo orale, i valori medi di liquidi corporei totali ed extracellulari erano ancora inferiori a quelli registrati nella LP, senza che fossero riscontrate differenze con i valori medi della FP e con quelli registrati nel corso del terzo ciclo di trattamento6, confermando la capacità di DRSP di non influire sul peso corporeo.
Anche in uno studio realizzato con donne con sindrome premestruale, il DRSP è risultato in grado di ridurre i sintomi relativi alla ritenzione idrica, con benefici a livello di benessere generale(6,7).
Tali evidenze sono state riscontrate anche nel cosiddetto "mondo reale", grazie a una ricerca volta a valutare la percezione delle donne in trattamento contraccettivo orale con EE/DRSP 20 mcg/3 mg nella pratica clinica8. Per questo, in 12 Paesi europei, è stato proposto un questionario a 16.461 donne in trattamento con questo contraccettivo orale per almeno 3 mesi. Di 16.461 questionari completati, 12.277 erano di donne che avevano usato EE/DRSP 20 mcg/3 mg, in regime 21/7 per almeno 3 mesi; il 34% erano nuove utilizzatrici e il 65% erano passate a EE/DRSP da un altro contraccettivo. L'età media era di circa 27 anni. I risultati hanno mostrato che il 69% delle donne passate a EE/DRSP 21/7 a causa di problemi legati al peso corporeo con il metodo contraccettivo precedentemente usato, rispondevano di avere avuto un perdita di peso. Circa il 95% delle partecipanti ha dichiarato di essere soddisfatta di questo approccio.
In conclusione
I dati globali più recenti su una possibile relazione fra contraccettivi orali e rischio di aumento di peso, in gran parte dovuto a ritenzione idrica, sembrano essere rassicuranti. In questo contesto, alcuni studi sembrano comunque suggerire che alcuni contraccettivi orali, a basso contenuto di estrogeni e progestinico di più recente generazione, come il DRSP, potrebbero offrire maggiori garanzie di non interferire con questo parametro e poter essere utilizzati quindi con maggiore tranquillità a fronte di questo timore.
Bibliografia
1. De Leo V, et al. Personalizzazione della contraccezione ormonale. Minerva Ginecol 2018; 70: 1-26.
2. Gallo MF, et al. Combination estrogen-progestin contraceptives and body weight: systematic review of randomized controlled trials. Obstet Gynecol 2004; 103: 359-73.
3. Gallo MF et al. Combination contraceptives: effects on weight. Cochrane Database Syst Rev 2014; (1):CD003987.
4. Elger W, et al. Conception and pharmacodynamic profile of drospirenone. Steroids 2003; 68: 891-905.
5. Foidart JM. Added benefits of drospirenone for compliance. Climacteric 2005; 8 Suppl 3: 28-34.
6. Fruzzetti F et al. The oral contraceptive containing 30 microg of ethinylestradiol plus 3 mg of drospirenone is able to antagonize the increase of extracellular water occurring in healthy young women during the luteal phase of the menstrual cycle: an observational study. Contraception 2007; 75: 199-203.
7. Apter D, et al. Effect of an oral contraceptive containing drospirenone and ethinylestradiol on general well-being and fluid-related symptoms. Eur J Contracept Reprod Health Care 2003; 8: 37-51.
8. Short M1. User satisfaction with the combined oral contraceptive drospirenone 3 mg/ethinylestradiol 20 microg (Yasminelle) in clinical practice: a multi-country, questionnaire-based study. Clin Drug Investig 2009; 29: 153-9.
AN: LIT.COM 05.2018.3787
Depositato presso AIFA in data 01/06/2018
RCP disponibile nella sezione Yaz Family /Gynechannel
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