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Farmacia, continua ad aumentare il numero dei laureati

Farmacia Redazione DottNet | 14/06/2018 16:30

A 5 anni dalla laurea lavora l'84%, ma le retribuzioni sono diverse tra i sessi

Cresce il numero dei laureati in farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche, passati da 4.322 nel 2012 ai 5.418 del 2016, con un leggero aumento rispetto al 2015 (5.376). A livello di impiego, a un anno dalla laurea più della metà (56,8%) lavora, mentre a cinque anni è l'84,1%. Lo rileva l'ultimo Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati di Almalaurea, segnalato sul sito di Federfarma. L'età media alla laurea è di 26,8 anni (26,7 nel 2015), con una durata degli studi di circa 7 anni e un voto medio di laurea di 100,1 su 110.

Sempre più laureati, una volta acquisito titolo in Italia, decidono di spostarsi all'estero, mentre per quanto riguarda la retribuzione si evidenzia una forbice tra i sessi man mano che aumenta l'esperienza: a cinque anni dalla laurea lo stipendio medio mensile degli uomini è di 1.618 euro, contro 1.371 euro delle donne.

"Concordiamo sul fatto che il numero dei laureati in farmacia - commenta Andrea Mandelli, presidente della Fofi (Federazione ordini farmacisti) - continui ad aumentare, come conseguenza della mancanza di un numero programmato a livello nazionale. Anche per questo riteniamo ottimistico valutare in aumento l'occupazione a un anno dalla laurea". Può essere che sia così per il complesso della professioni sanitarie, conclude Mandelli, "ma non è quello che ci risulta per la nostra professione, anche sulla base del fabbisogno dei professionisti sanitari stimati dal ministero della Salute, che per i farmacisti è da tempo in contrazione".

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