E' causata della persistenza del virus all'interno del tessuto cerebrale
Promuovere e incoraggiare le vaccinazioni su larga scala per combattere malattie pericolose come il morbillo che negli ultimi anni è ritornato a colpire le fasce più deboli della popolazioni. E' l'appello rilanciato dalla Sno - la società neuroscienze ospedaliere - in occasione del congresso nazionale in corso a Riccione. "Secondo le stime dell'Istituto Superiore di Sanità - ha detto Vittoria Calloni, neurologa e consigliera all'interno del consiglio direttivo Sno - da gennaio a luglio 2017 si sono registrati in Italia 3501 casi di morbillo, in netto aumento rispetto agli anni precedenti". Le complicanze di questa malattia, spiegano dalla società, sebbene considerate rare, possono provocare importanti danni all'organismo fino alla morte.
Monica Gandhi: "Concetto obsoleto. Il modo migliore per prevenire la malattia è vaccinarsi"
"Il morbillo è una malattia grave e altamente contagiosa, e senza un’adeguata copertura vaccinale il virus torna a diffondersi, mettendo a rischio la salute pubblica"
Iss, incidenza più alta tra bimbi e Sicilia, Trentino e Marche. Unicef e Oms, 40% dei casi in under 5. Intensificare vaccini
Iss, almeno una complicanza per 1 su 3, per metà il ricovero
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Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
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