Studio Usa, così si assimilano meglio le cure
Chi ha un tumore alla prostata deve assumere farmaci a stomaco pieno. Questo, infatti, rende più efficaci i trattamenti. E' la conclusione a cui sono arrivati i ricercatori dell'Università di Chicago in uno studio che è stato pubblicato sul Journal of Clinical Oncology. La cura presa in considerazione è quella dell'abiraterone acetato, usato per il trattamento del carcinoma alla prostata con metastasi, che deve essere preso con prednisone per ridurre al minimo il rischio di quegli effetti collaterali che vanno a toccare il sistema digerente.
Secondo quanto emerso dall'analisi, la quantità di farmaco che viene assorbita da una persona è maggiore se allo stesso tempo viene assunto un pasto da circa 300 calorie.
Gli studiosi hanno anche monitorato i risultati di questa condotta sull'Antigene prostatico specifico, il Psa, un marker per il cancro alla prostata ed è emerso che chi aveva le dosi basse aveva una diminuzione di Psa leggermente superiore rispetto a chi aveva l'altro dosaggio.
Fonte Journal of Clinical Oncology
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