Canali Minisiti ECM

Farmacista indagata per aver venduto un farmaco al suicida

Farmacia Redazione DottNet | 15/05/2017 20:57

Il fatto è accaduto a Savona: la farmacista deteneva un medicinale imperfetto

Per suicidarsi aveva scelto una siringa di potassio. E per quella morte voluta è stata indagata la farmacista savonese che gli aveva venduto il farmaco, Francesca della Ferrera  al termine delle indagini condotte  dal pm Giovanni Battista Ferro. La savonese, che gestisce la sua attività in centro città, si legge sul Secolo XIX,  è indagata «perché nella qualità di farmacista deteneva e poneva in commercio un medicinale imperfetto (nella specie potassio cloruro non diluito)». È quanto si legge nella contestazione contenuta nell’avviso di garanzia.

Dall’ispezione dei Nas è poi emersa anche l’ipotesi di reato, per la direttrice della farmacia, inerente il mancato rispetto delle norme sulla tenuta dei registri di entrata e uscita legati al carico, scarico e lavorazioni «non riportando il movimento di due confezioni di Gardenale».

In sintesi per i Nas, Della Ferrera «poneva in commercio medicinali imperfetti». Le indagini della Procura si erano incentrate sulla farmacia dopo che i carabinieri, nel ricostruire la dinamica del suicido di Roberto P., avevano individuato una confezione di cloruro di potassio allestita dalla farmacia Della Ferrera.

Il contenuto del flacone, riporta il quotidiano ligure, trovato vicino al corpo fu poi sottoposto a perizia affidata al dottor Marco Canepa. Alte le percentuali di potassio. Poi la segnalazione dei Nas (a seguire l’indagine il capitano Gian Mario Carta, comandante del nucleo anti sofisticazioni) anche all’ordine dei farmacisti e all’Asl. Roberto P. era stato trovato morto in via Firenze da sua sorella che preoccupata per le mancate risposte alle ripetute telefonate. Il fratello era andato a comprare il potassio senza ricetta. Aveva detto che gli serviva per pulire delle batterie. Il pm potrà chiedere il rinvio a giudizio o l’archiviazione della farmacista.

Commenti

I Correlati

La decisione, assunta dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 27 marzo 2025, rappresenta un aumento significativo rispetto ai 255.000 euro stanziati lo scorso anno

In tutta Europa i farmacisti ospedalieri sono circa 25mila, con un'incidenza della popolazione professionale giovanile sempre maggiore

Il documento coinvolge circa 19mila farmacie private e 1.700 pubbliche, aggiorna il precedente Acn e integra le innovazioni normative che hanno trasformato il ruolo delle farmacie negli anni

Solo professionisti qualificati, come i TSLB, Biologi e Medici specialisti in patologia clinica, biochimica clinica e microbiologia clinica, possiedono le competenze necessarie per garantire referti affidabili

Ti potrebbero interessare

Screening (6.275) e monitoraggio all’aderenza terapeutica (824) i più richiesti

Mariastella Giorlandino: "Si riafferma il doveroso e necessario rispetto del principio di legalità nell'agire amministrativo". Fofi: "Si riafferma la possibilità per il farmacista di effettuare vaccinazioni e test diagnostici"

Marino (Unindustria) sugli esami in farmacia: "Soddisfatti da parole Schillaci"

In occasione dell'International Self-Care Day, 'rivolgersi al professionista per mettere al centro la salute'

Ultime News

Più letti