Uno di essi testato su topi con fegato grasso
Il grasso omega 3 chiamato 'Dha' - un grasso 'buono' presente ad esempio in pesci come salmone e tonno - potrebbe proteggere gli obesi da gravi danni e malattie del fegato come cirrosi o cancro. Lo rivela uno studio condotto presso la Oregon State University e pubblicato sulla rivista PLOS ONE. Gli obesi vanno spesso incontro a una grave malattia del fegato, la steatosi epatica non alcolica (più comunemente detta fegato grasso) che sfocia spessissimo in cirrosi o cancro e per la quale ad oggi non esiste alcuna cura farmacologica. L'unica possibilità terapeutica è data dall'intraprendere una dieta molto stretta e portarla a termine fino in fondo, cosa che però pochi riescono veramente a fare.
Gli esperti hanno fornito DHA a topolini obesi con fegato grasso e visto che questa integrazione blocca la progressione della malattia e previene l'insorgenza di cirrosi o cancro anche se gli animali continuano a seguire una dieta sbagliata (la cosiddetta dieta occidentale), troppo ricca di grassi e zuccheri.
fonte: ansa
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