La sindrome colpisce una donna su dieci
Molta frutta e verdura, carni bianche, pochi grassi e zuccheri, niente alcol: è questa la dieta per chi soffre della sindrome dell'ovaio politicistico, che colpisce una donna su 10. Lo spiegano l'Associazione britannica dei dietologi e del Collegio reale gli ostetrici e ginecologi sul quotidiano inglese The Independent. Questa malattia danneggia la fertilità, provoca acne, aumento di peso, irsutismo e aumenta il rischio di malattie cardiache e diabete. I sintomi variano parecchio da donna a donna, ma nella maggior parte dei casi migliorano con una dieta sana e mantenendo un giusto peso. Ma qual è la dieta migliore? Alcuni suggeriscono quella vegana, altri puntano sul bilanciamento degli zuccheri con la dieta dell'indice glicemico, e altri ancora dicono di eliminare completamente i carboidrati. Ma la risposta è semplice, dicono gli esperti: una dieta salutare prevede molta frutta e verdura, carni magre, latticini con pochi grassi, pochi cibi grassi e con zuccheri, poco o niente alcol.
''Le donne con questa sindrome dovrebbero fare tre pasti regolari al giorno, e se necessario, mangiare snack con poche calorie'', spiega Nick Raine-Fenning, portavoce del Collego reale degli ostetrici e ginecologi. Secondo i dietologi inglesi, una dieta a basso indice glicemico può aiutare a ridurre i sintomi, perchè aiuta l'organismo a rispondere all'insulina. ''Sostituire cibi ad alto indice glicemico, come pasta e patate dolci, con altri a basso indice, come riso integrale, carni bianche o pesce, può aiutare, anche se una donna non ha bisogno di perdere peso'', continua Raine-Fenning. Anche l'alcol dovrebbe essere evitato, o preso con moderazione, perchè aumenta i livelli di insulina nel sangue. Non ci sono quindi ragioni per eliminare interi gruppi di cibi. Ciò che va evitato, dicono gli esperti, sono le diete lampo, che danneggiano il corpo. ''La chiave è moderazione ed equilibrio'', conclude.
fonte: ansa
La procreazione medicalmente assistita rappresenta una soluzione concreta per le pazienti che desiderano avere un figlio
Da Elty, un ecosistema concreto per il benessere materno
Nuovo report su Lancet.Salute materna tema Giornata del 7 aprile
"Isteroscopia, strumento diagnostico e terapeutico di primaria importanza"
Il Polygenic Risk Score come nuovo strumento per la diagnosi precoce di una condizione che affligge fino al 18% delle donne
La vitamina D influisce sulla qualità degli ovociti, l’aumento della melanina regolarizza il ciclo mestruale, i ritmi più rilassati migliorano l’intimità
Con 'Ascot' per il ringiovanimento ovarico il 7% di successi
Lo studio IVI approfondisce la tecnica ASCOT per il ringiovamento ovarico, con una versione in 4 fasi che costituisce il trampolino per progettare trattamenti più efficaci e personalizzati per le pazienti con riserve ovariche compromesse
Commenti