Rappresentano una terapia di rinforzo a fianco dei farmaci tradizionali
Le vitamine del gruppo B - assunte ad alte dosi - riducono i principali sintomi della schizofrenia, ad esempio allucinazioni e visioni e rappresentano quindi una terapia di rinforzo efficace a fianco dei farmaci tradizionali, gli antipsicotici che spesso fanno effetto nel breve periodo ma non a lungo termine. Lo rivela un'ampia meta-analisi (studio su dati di parecchi studi precedentemente pubblicati) condotta nel dipartimento di psichiatria della Manchester University e pubblicata sulla rivista Psychological Medicine.
La schizofrenia - che colpisce circa l'1% della popolazione - è una delle malattie psichiatriche più sfuggenti e più difficili da gestire.
fonte: ansa, psychological medicine
Il trattamento con brexpiprazolo (2-4 mg/die) ha ridotto significativamente i sintomi della schizofrenia misurati dal punteggio totale PANSS rispetto al placebo
Pubblicato sulla rivista Nature Mental Health, lo studio identifica nel cervello dei pazienti con schizofrenia connessioni funzionali uniche, una sorta di firma cerebrale della malattia
Allarme per micronutrienti cruciali per la salute a tutte le età
E' l'aripiprazolo 960 mg, il primo antipsicotico Lai (a lunga durata di azione) autorizzato dalla Ue per il trattamento di mantenimento della schizofrenia nei pazienti adulti stabilizzati con aripiprazolo
Medici e infermieri, su tutti, presentano un allarmante tasso di suicidio che corrisponde a 21 ogni 100mila abitanti, rispetto alla popolazione “normale”
"I bambini e le bambine che utilizzano strumenti tecnologici e interagiscono con gli schermi subiscono due danni: uno diretto, legato alla dipendenza e l'altro indiretto, perché l'interazione con gli schermi impedisce di vivere nella vita reale"
Rigon, "serve un tavolo nazionale per interventi di prevenzione"
Cambiato il loro modo di percepire il mondo e la società. Nuovi studi dimostrano modifiche anche a livello cerebrale
Commenti