Canali Minisiti ECM

Pericoloso per i bambini il Vicks Vaporub

Farmaci Redazione DottNet | 13/01/2009 22:21

Il Vicks Vaporub, popolare rimedio al mentolo contro il raffreddore, sul mercato dal 1905 contro catarro e congestione, che tutti ricordiamo nella nostra infanzia, sarebbe in realtà pericoloso.

 Aumenterebbe infatti il muco e l'infiammazione delle vie respiratorie nei neonati e nei bambini molto piccoli, soprattutto sotto i due anni. A lanciare l'allarme è uno studio della Wake Forest University Baptist Medical Center pubblicato sulla rivista 'Chest'. ''Gli ingredienti del Vicks - spiega Bruce Rubin, coordinatore dello studio - possono essere irritanti, spingendo il corpo a produrre più muco per proteggere le vie aeree. Neonati e bambini piccoli le hanno molto più strette di quelle degli adulti e ogni aumento di muco o infiammazione le restringe ulteriormente''.

Secondo Rubin sarebbero pochi i dati a sostegno dei benefici clinici di questo rimedio. Sono state riportate infatti infiammazioni agli occhi e polmoni, cambiamenti dell'umore, danni al fegato, costrizione delle vie aeree e reazioni allergiche. ''I nostri risultati - continua Rubin - conferma quanto indicato nel bugiardino del medicinale, cioè di non usarlo nei bambini al di sotto dei due anni.
Raccomando ai genitori di non mettere mai il Vicks dentro o sotto il naso di adulti o bambini, e di non usarlo mai sotto i due anni''. Alcuni dei suoi ingredienti, nota il medico, come il mentolo, ingannano il cervello inducendolo a pensare di poter respirare più facilmente per la sensazione di fresco che si produce, percepita dal cervello come un maggior flusso d'aria. ''Oltre al Vicks - conclude - anche gli altri decongestionanti non sono raccomandabili per i bambini. Il miglior trattamento in questi casi è un misto di acqua salata e una delicata aspirazione con le pompette di gomma, bevande calde o brodo, e far trascorrere il tempo necessario per la guarigione del bambino''

Commenti

I Correlati

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti