I risultati dello studio hanno dimostrato che il plasma ricco di piastrine associato al microneedling migliora i risultati clinici finali.
Le cicatrici dovute all’acne sono risultate associate a disagio estetico, depressione, bassa autostima e riduzione della qualità della vita. Il microneedling è ritenuto un trattamento confermato per le cicatrici, mentre l'efficacia del plasma ricco di piastrine (PRP) non è stata adeguatamente approfondita.
Lo studio è stato effettuato allo scopo di valutare l'efficacia e la sicurezza del PRP in combinazione con il microneedling nel trattamento delle cicatrici atrofiche dovute ad acne.
Un totale di 50 pazienti di età compresa tra 17-32 anni con cicatrici atrofiche da acne hanno partecipato allo studio. Il microneedling è stato eseguito su entrambe le metà del viso. L’iniezione intradermica per l'applicazione topica di PRP è stata effettuata sulla metà destra del volto, mentre la metà sinistra è stata oggetto di somministrazione intradermica di acqua distillata. Tre sessioni di trattamento sono state effettuate ad un intervallo di 1 mese consecutivamente. Le scale Goodman's Quantitative scale and Quantitative scale sono state utilizzate per la valutazione finale dei risultati.
Le metà destra e sinistra hanno mostrato, rispettivamente, un miglioramento del 62,20% e del 45.84%, secondo la scala quantitativa. In riferimento alla scala qualitativa, è stata riscontrata una risposta eccellente in 20 (40%) pazienti e buona in 30 (60%) pazienti nella metà destra del volto, mentre la metà sinistra ha mostrato una risposta eccellente in 5 (10%) pazienti, buona in 42 (6%) pazienti e scarsa in 3 pazienti.
I risultati dello studio hanno dimostrato che il PRP è stato efficace nella gestione di cicatrici atrofiche. Il PRP può essere combinato al microneedling per migliorare i risultati clinici finali rispetto al trattamento con il solo microneedling.
Riferimenti bibliografici:
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