Canali Minisiti ECM

Pregabalin, l'Aifa chiarisce la prescrizione con nota 4

Farmaci Redazione DottNet | 18/09/2015 13:56

Dall'Agenzia del farmaco arriva un chiarimento sulla prescrizione del farmaco

In caso di prescrizione del Lyrica su ricetta Ssn, il farmacista è tenuto a dispensare il farmaco “branded” (senza possibilità di sostituzione e senza pagamento della differenza di prezzo a carico del paziente) soltanto se sulla ricetta viene citata la nota 4. Se invece l’indicazione è assente, il farmacista ha la possibilità di sostituire e, nei casi previsti, riscuotere dall’assistito la quota di compartecipazione. Il chiarimento arriva dall’Aifa e fa seguito alla sollecitazione che Federfarma aveva inviato all’Agenzia in vista della pubblicazione delle nuove liste di trasparenza sugli equivalenti.

In tali liste, infatti, compare il pregabalin, principio attivo (alla base del Lyrica) impiegato nel trattamento dell’epilessia e del dolore neuropatico. Per quest’ultima indicazione, tuttavia, la molecola risulta ancora esclusa dalla sostituibilità fino al 15 luglio 2017, come la stessa Aifa aveva comunicato il 5 agosto scorso: «in applicazione dei vincoli di copertura brevettuale per l’indicazione “dolore neuropatico periferico e centrale” del medicinale Lyrica, i generici a base di pregabalin non sono prescrivibili in regime di Ssn per le indicazioni terapeutiche di cui alla nota 4».



Per prevenire interpretazioni difformi a livello territoriale, il 4 settembre Federfarma aveva scritto all’Aifa perché chiarisse «ufficialmente» che l’integrale rimborsabilità del farmaco Lyrica permane in caso di prescrizione con nota 4. L’ultimo intervento dell’Agenzia, inoltrato mercoledì con una circolare della Federazione alle rappresentanze territoriali, dovrebbe offrire le certezze necessarie.

 

fonte: federfarma, aifa

Commenti

I Correlati

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti