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Tumore alla prostata, nuovi farmaci Usa efficaci ma costosi

Oncologia Redazione DottNet | 29/06/2011 19:43

Negli ultimi 15 mesi sono stati approvati dalla Food and Drug Administration tre nuovi farmaci per il trattamento del tumore alla prostata, in stadio avanzato, che allungano la sopravvivenza dei pazienti di alcuni mesi ma questi prodotti hanno costi molto elevati, al punto da indurre le assicurazioni sanitarie a revisioni e riflessioni. E' quanto riporta il New York Times, secondo cui le nuove terapie potrebbero costare alla nazione ''miliardi di dollari in spese mediche''. I farmaci approvati, oltre ai buoni risultati sulla sopravvivenza dei malati, promettono proventi esorbitanti alle case farmaceutiche che li producono, come nel caso del Provenge della Dendreon e dello Zytiga della Johnson & Johnson.

 Introiti che potrebbero arrivare, secondo gli analisti, a superare il miliardo di dollari di fatturato. Ma i costi di questi preparati stanno preoccupando gli assicuratori e, di conseguenza, i pazienti. Il Provenge costa 93 mila dollari per una tranche di trattamento, mentre Zytiga arriva a circa 5 mila dollari al mese. Un altro dei nuovi farmaci, il Jevtana della Sanofi, costa circa 8 mila dollari per un periodo di somministrazione di tre settimane. ''Si potrebbe arrivare ad una spesa di 500 mila dollari e oltre per paziente - ha affermato Joel Sendek, analista finanziario di Lazard - una cifra che il sistema non puo' permettersi, soprattutto perche' l'80% dei i pazienti sono in Medicare'', cioe' il sistema di assistenza sanitaria pubblica americana destinato agli anziani.

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