Medicina della riproduzione, il responsabile dell'European Hospital di Roma, prof. Ermanno Greco: "Grazie alla fecondazione assistita nati nel mondo oltre 2 milioni e mezzo di bambini". Avere un figlio al giorno d’oggi sta diventando piu’ complicato. Infatti secondo alcuni studi condotti in Francia e Gran Bretagna l’infertilita’ e’ in aumento: e’ emerso che tra il 15 e il 20 per cento delle coppie, che hanno almeno un anno di rapporti liberi, non riescono a concepire figli. Le cause dell’infertilita’ vanno ricercate in vari fattori. Per quanto riguarda le donne e’ dovuta all’aumento dell’eta’ media di concepimento e all’ostruzione delle tube di Falloppio; per gli uomini riguarda, solitamente, la motilita’ e la morfologia degli spermatozoi.
Le nuove tecniche di procreazione assistita, pero’, sono diventate piu’ efficaci, e si stima che in Italia abbiano fatto nascere circa 50.000 bambini, 2 milioni e mezzo in tutto il Mondo. Il Professor Ermanno Greco, andrologo ricercatore ed esperto della ‘fecondazione assistita’, dell’European Hospital di Roma, ha rilasciato un’intervista al Tg5 in cui spiega le cause dell’infertilita’, ma sottolinea che ogni coppia puo’ provare ad avere un figlio con un percorso personalizzato.
Quindi se si ha la voglia di avere un figlio con il proprio partner e non si riesce, non c’e’ da disperare, poiche’ la ricerca in questo campo sta effettuando passi da gigante e i problemi legati alla fertilita’, seppur in aumento, possono essere superati da nuove ed efficaci tecniche mediche.
Guarda il servizio del Tg5: https://www.youtube.com/watch?v=uPzKhbMXJW0
Il Polygenic Risk Score come nuovo strumento per la diagnosi precoce di una condizione che affligge fino al 18% delle donne
La vitamina D influisce sulla qualità degli ovociti, l’aumento della melanina regolarizza il ciclo mestruale, i ritmi più rilassati migliorano l’intimità
Con 'Ascot' per il ringiovanimento ovarico il 7% di successi
Lo studio IVI approfondisce la tecnica ASCOT per il ringiovamento ovarico, con una versione in 4 fasi che costituisce il trampolino per progettare trattamenti più efficaci e personalizzati per le pazienti con riserve ovariche compromesse
Il Polygenic Risk Score come nuovo strumento per la diagnosi precoce di una condizione che affligge fino al 18% delle donne
La vitamina D influisce sulla qualità degli ovociti, l’aumento della melanina regolarizza il ciclo mestruale, i ritmi più rilassati migliorano l’intimità
Con 'Ascot' per il ringiovanimento ovarico il 7% di successi
Lo studio IVI approfondisce la tecnica ASCOT per il ringiovamento ovarico, con una versione in 4 fasi che costituisce il trampolino per progettare trattamenti più efficaci e personalizzati per le pazienti con riserve ovariche compromesse
Commenti