La clinica — ma assomiglia più ad un elegante appartamento arredato con quadri astratti, fontane zen ed enormi poltrone in pelle — è al 4576 di Yonge Street, in una delle zone più esclusive di Toronto. Al 4? piano del modernissimo edificio tutto acciaio e cristalli, una coppia di giovani dottori di origine pachistana, Akbar Khan e la moglie Humaira, nell'aprile del 2006 ha inaugurato il primo centro anti-cancro privato del Canada.
Un anno dopo, il loro Medicor Cancer Centres è finito nella bufera come il primo ospedale al mondo ad offrire ai propri pazienti il dicloroacetato, o DCA. Cioè la controversa molecola a basso costo e non brevettata, conosciuta da almeno vent'anni ma che di recente ha mostrato un'azione anti-tumorale in provetta e su cavie, anche se servono anni per stabilire se può essere utile all'uomo.
Ciò non ha scoraggiato i due intraprendenti dottori, nessuno dei due oncologi (Akbar è un medico di medicina generale, Humaira un'epidemiologa). «Anche se non approvato per uso anti-tumorale, il farmaco è perfettamente legale per trattare l'acidosi lattica congenita — spiegano i due dottori — . Perciò noi lo vendiamo off label (fuori dalla prescrizione per la quale è registrato, ndr) e ciò in Canada è lecito».
La scelta, assicurano i Khan, «è ispirata alla scienza ». Ovvero all'ormai celebre studio pubblicato sulla rivista
Cancer Cell nel gennaio del 2007.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Commenti