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Asma, meno rischi durante lo sport se si suda tanto

Pneumologia Redazione DottNet | 01/10/2008 15:59

Mai sudore è stato più utile di quello versato durante lo sport. Più ci si bagna dalla testa ai piedi, meno si rischia di avere attacchi di asma dovuti all’attività fisica. A ipotizzarlo sono i ricercatori dell’Università del Michigan (Usa), convinti che alla capacità di sudare molto, e anche all’abbondanza di lacrime e saliva, corrispondano maggiori fluidi a livello delle vie respiratorie. Una condizione in grado di ostacolare l’insorgenza dei sintomi dell’asma. Dunque, sudare e poi piangere, magari per aver vinto una medaglia d’oro, difende da questa malattia.

Per provarlo gli scienziati hanno messo a confronto, su 56 volontari esposti al rischio di asma da sforzo fisico, gli effetti di un farmaco, la pilocarpina, che induce una abbondante sudorazione e salivazione, e di un altro medicinale che costringe le vie respiratorie. Le persone che rispondevano meglio al primo, subivano un minore effetto quando assumevano il secondo e viceversa. Anche senza l’aiuto di farmaci, gli esperti hanno poi evidenziato una correlazione fra la quantità di sudore, saliva e lacrime versate dai volontari, ipotizzando che anche a livello delle vie respiratorie corrispondesse una quantità simile di liquidi in grado di mantenere umidi e funzionali i tessuti dell’apparato respiratorio.

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