Canali Minisiti ECM

Intervento chirurgico alla radice aortica nella sindrome di Marfan: procedura Bentall con il condotto valvolato meccanico contro reimpianto della valvola aortica con protesi Valsalva

Cardiologia | 25/08/2010 12:35

Lo scopo dello studio effettuato da Nardi e colleghi è stato quello di confrontare i risultati a medio termine della sostituzione della radice Bentall aortica con una valvola meccanica a condotto composito con la procedura di reimpianto della valvola aortica con l'innesto di Valsalva per il trattamento di un aneurisma alla radice aortica nei pazienti con sindrome di Marfan. Durante tale studio sono stati confrontati retrospettivamente i dati di ventitré pazienti (con età media di 38 ± 14 anni) che erano stati sottoposti in passato alla procedura di Bentall (gruppo B) con quelli di ventiquattro pazienti (con età media 36 ± 12 anni) che erano stati sottoposti al reimpianto della valvola aortica (gruppo R). Il follow-up (con durata media 65 ± 44 mesi) è stato completato al 100%.

Dai risultati è emerso che non ci sono stati decessi operativi in entrambi i gruppi. Nel gruppo B, rispetto al gruppo R, è stata predominante l’insufficienza aortica preoperatoria (3.2 ± o 1.1 / 4 vs 1,7 ± 1,4 / 4, P <0,001), il diametro dell’aorta ascendente (55,8 ± 4,9 vs 44,1 ± 8,7 millimetri, P = 0,001); i tempi del bypass cardiopolmonare (107 ± 51 vs 145 ± 32 min, P <0,05) e del cross-clamp aortico (77 ± 17 vs 116 ± 30 min, p = 0,005) sono stati più brevi. Inoltre è emerso che gli anni di sopravvivenza tra i due gruppi in media sono stati otto. Al follow-up, l'ecocardiografia ha evidenziato un significativo miglioramento della frazione di eiezione ventricolare sinistra (0,60 ± 0,10 vs 0,52 ± 0,09 preoperatoriamente, P = 0,01) e il diametro telesistolico (34 ± 5 vs 47 ± 14 mm, P = 0,001) nel gruppo B e una riduzione significativa dell’insufficienza aortica preoperatoria (0,7 ± 1,0 / 4 vs 1,7 ± 1,4 / 4, P = 0,01) e dell’anello aortico (24 ± 2,4 vs 33 ± 5 mm, P = 0.

01) nel gruppo R. In conclusione si è potuto affermare che nei pazienti Marfan, la procedura di Bentall è associata con un eccellente risultato a medio termine. La tecnica di reimpianto, adottata per le aorte meno dilatate, fornisce risultati ugualmente soddisfacenti. L'innesto di Valsalva sembra infine, con il tempo, consentire una funzione stabile della valvola aortica.

Bibliografia: Nardi, Pellegrino et al. Aortic root surgery in Marfan syndrome: Bentall procedure with the composite mechanical valved conduit versus aortic valve reimplantation with Valsalva graft. Journal of Cardiovascular Medicine: September 2010 - Volume 11 - Issue 9 - p 648–654

Commenti

I Correlati

Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole

Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”

Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia

Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano

Ti potrebbero interessare

Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole

Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”

Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia

Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano

Ultime News

Più letti