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In GB cicogna miracolosa, bebè cresciuto fuori dall'utero

Ginecologia Redazione DottNet | 18/09/2008 12:57

E' una cicogna miracolosa quella che si è posata sul tetto di casa Jones, a Plymouth, in Gran Bretagna. Il piccolo Billy, che oggi ha più di quattro mesi ed è in gran forma, è cresciuto fuori dall'utero della sua mamma. Tra le gravidanze extrauterine - questa in gergo medico la definizione giusta - quella da cui è nato il 'bebé miracolato', etichettato così dai principali quotidiani britannici, è senz'altro una delle più complicate e difficili. Il bimbo è cresciuto nell'addome della sua mamma, la 38enne Jayne Jones, in particolare nell'omento della donna, composto dagli strati di grasso che ricoprono le feci. In casi come questo il feto sopravvive appena qualche giorno, al massimo poche settimane. Ma il piccolo Billy ha dimostrato una grinta da leone, tant'è che l'anomalia è emersa solo alla 27esima settimana di gestazione.
 

Dopo dieci giorni dall'ecografia rivelatrice la sua mamma lo ha dato al mondo, al Derriford Hospital, dove ben 36 dipendenti hanno unito le forze per dar vita al prodigioso parto. Il piccolo è nato il 19 aprile scorso, prematuro e piccolissimo. E' stato tenuto a lungo in incubatrice, in una sorta di busta da sandwich che serviva a tenere alta la temperatura del bambino. Alla fine il bebè, 'Billy Whizz' come lo hanno soprannominato in corsia, è sopravvissuto, e ora in ricordo della sua inedita storia resta solo la forma della sua testa, leggermente schiacciata da un lato perché nel grembo materno il capo del piccolo era stretto tra gli organi interni della donna. Anche lei, la signora Jones, se l'è vista brutta. "Ha rischiato la vita - spiega l'ostetrico Imogen Montague - le possibilità di morire di parto sono infatti altissime in casi come questo".

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