Quasi un italiano su due è in sovrappeso se non addirittura obeso. L’ epidemia obesità è un fenomeno globale dalle ricadute drammatiche sulla salute della popolazione. L’accumulo di grasso viscerale è il presupposto della quasi totalità delle malattie di cui oggi ci si ammala e muore.
La tanto declamata dieta Mediterranea, riconosciuta come uno dei sistemi dietetici più sani, è oggi a rischio di estinzione a causa della globalizzazione e dell’omologazione degli stili di vita. Occorre subito un cambio di rotta nelle abitudini di vita di grandi e piccini. A voce unanime sale l’appello dei medici e dei nutrizionisti intervenuti al convegno annuale Alimentazione e Salute ideato e promosso da Salute/la Repubblica e organizzato da Somedia. “Il subdolo meccanismo che porta all’obesità è multifattoriale con implicazioni che vanno dalla genetica, all’ambiente inteso come contesto socio-comportamentale, ma anche come fonte di inquinamento biologico - ha confermato il Prof. Giovanni Spera, ordinario di medicina interna all’Università La Sapienza di Roma, responsabile regionale SIO Società Italiana Obesità - Per questo le strategie per combattere il fenomeno risultano spesso inadeguate”. La prevenzione, soprattutto tra i giovani e i giovanissimi, è rivolta a far cambiare le abitudini alimentari a tavola e gli stili di vita. La cura dei pazienti “malati” passa invece dall’uso di schemi nutrizionali corretti, trattamenti farmacologici, interventi chirurgici e riabilitazione metabolico-psico-nutrizionale.
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
Commenti