Si è concluso il congresso nazionale dell’ Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica (AIRO); per il secondo anno consecutivo il Centro di Ricerche e Formazione Ad Alta Tecnologia Nelle Scienze Biomediche dell’Università Cattolica di Campobasso, diretto dal Professor Savino Cannone, è stata premiato per aver presentato il “miglior contributo scientifico” tra oltre 250 presentazioni, a pari merito con altri cinque Centri Italiani.
Lo studio è stato realizzato dall’U.O.C di Radioterapia dell’Università Cattolica di Campobasso, diretta dal Dottor Alessio Morganti, in stretta collaborazione con l’U.O.C. di Radioterapia del Policlinico Gemelli di Roma, diretta dal Professor Numa Cellini e con l’U.O.C di Fisica Sanitaria, diretta dal professor Angelo Piermattei. A ritirare il premio è stata la Dottoressa Gabriella Macchia esperta nel trattamento dei tumori ginecologici con radiazioni e Responsabile del coordinamento dell’attività scientifica dell’U.O.C di Radioterapia della Cattolica di Campobasso. Lo studio, che ha tra i principali autori il Professor Angelo Piermattei ed il Dottor Savino Cilla, riguarda la messa a punto di una tecnica innovativa per il trattamento dei tumori dell’utero.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
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