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Etoposide per via orale per il trattamento del cancro ovarico epiteliale refrattaria o recidivante

Ginecologia Redazione DottNet | 04/12/2009 12:38

Lo studio effettuato presso il Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia del Bangkok Metropolitan Administration Medical College in collaborazione con il Vajira Hospital di Bangkok, ha avuto come scopo lo studio della percentuale di risposta, la tossicità, l’indice di sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza globale delle pazienti con cancro ovarico epiteliale recidivo o refrattario, sottoposta a trattamento con etoposide per via orale, alla dose di 75 mg/giorno.

Le pazienti affette da cancro ovarico epiteliale recidivo o refrattario trattate con etoposide per via orale tra il gennaio 1998 e dicembre 2007 sono state identificate dall’Archivio del Gynecologic Oncology Unit of Institution.
Nello specifico durante il periodo di studio sono stati esaminati i dati clinici e patologici di trentotto pazienti trattati con etoposide per via orale e con età media di cinquantuno anni (range 33-72 anni). Dai risultati è emerso che sette pazienti non tolleravano gli effetti collaterali della chemioterapia durante il primo ciclo, mentre i restanti pazienti non hanno evidenziato alcuna tossicità.

La percentuale di risposta globale è stata del 25,8% (8 pazienti su 31), di cui il 19,4% completa (6 pazienti su 31) e il 6,4% di risposte parziali (2 pazienti su 31). La malattia si è manifestata stabile nel 19,4% dei casi (6 pazienti su 31), mentre le malattie progressive sono state riscontrate nel 54,8% dei casi (17 pazienti su trentuno).
L’indice di sopravvivenza libera da progressione media è stato di 4,8 mesi (range 3,3-6,4 mesi), mentre la sopravvivenza globale media è stata di 12,0 mesi (range 0,75-25,5 mesi) e la sopravvivenza globale dopo due anni è stata invece di 36,4%.
Il principale effetto collaterale si è esplicato a livello gastrointestinale.
In conclusione l’etoposide orale alla dose giornaliera di 75 mg rappresenta un agente attivo per cancro ovarico epiteliale refrattaria o recidivante. Questo agente chemioterapico per via orale ha alcuni vantaggi rispetto agli altri farmaci in termini di convenienza per l'amministrazione e le visite in meno.
 

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