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Morire di depressione

Psichiatria Redazione DottNet | 26/11/2009 10:40

Chi cade in depressione vede aumentare le probabilità di morire. Il mal di vivere si trasformerebbe così in causa di morte, seppure indiretta. È la sintesi di una ricerca effettuata dall'Università di Bergen, in Norvegia, in collaborazione con medici dell'Institute of Psychiatry del King's College di Londra.

Lo studio è stato pubblicato sul prestigioso British Journal of Psychiatry, si è protratto per circa quattro anni e ha coinvolto oltre 60mila persone. Dalla ricerca è emerso che per le persone depresse il rischio di mortalità aumenta in maniera proporzionale ai fumatori. Un altro aspetto interessante della ricerca riguarda il fatto che il rischio di mortalità sale, ma in maniera minore, nelle persone che oltre alla depressione presentano un alto livello di ansia. Il dott. Stewart fornisce questa spiegazione: “Sembra che ci troviamo di fronte a due gruppi di rischio con dinamiche differenti. È possibile che ciò sia dovuto al diverso metodo di richiesta di aiuto da parte dei pazienti.

Mentre quelli depressi difficilmente si interrogano sui possibili sintomi fisici, che ritengono causati dalla depressione, le persone depresse ma anche ansiose chiedono aiuto alla ricerca di sicurezza”. Il bisogno di essere rassicurati spinge questi soggetti a cercare spesso il conforto di un medico, oltre che di amici e parenti, il che consente una verifica delle condizioni fisiche della persona ansiosa e quindi in molti casi il trattamento e la cura delle patologie presenti. I ricercatori auspicano per il futuro un livello di attenzione più alto a questa connessione fra depressione e mortalità per poter approcciare il problema con terapie nuove e alternative.

Fonte: eukra

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