Sono noti agli sportivi, praticanti o spettatori, perché indossati in campo da molti atleti. Ma i 'cerotti dei campioni', le fascette spesso vezzose e colorate che promettono una stimolazione bio-meccanica utile contro i dolori a muscoli e articolazioni, potrebbero offrire nuove speranze ai malati di sclerosi multipla. In particolare, potrebbero ridurre i problemi di equilibrio e movimento. Lo suggerisce una ricerca in via di pubblicazione su 'Physiotherapy', coordinata da Davide Cattaneo, esperto di riabilitazione neurologica della Fondazione Don Gnocchi di Milano.
Debolezza generale, incapacità di gestire la postura del corpo, inadeguata informazione sensoriale. Questi i fattori che rischiano di far cadere i malati di sclerosi multipla, spiega una nota. E poiché nel mantenimento dell'equilibrio hanno un ruolo chiave i muscoli del
polpaccio, che in un'attività sinergica con gli stimoli sensoriali agiscono per evitare che il corpo oscilli o perda la sua perpendicolarità rispetto al terreno, il team della Don Gnocchi ha deciso di sperimentare una serie di applicazioni dei cerotti comunemente usati nella fisioterapia sportiva (i Kinesio Taping made in Japan) sui muscoli del polpaccio.
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Commenti